Chioma rosso “semaforo”, capelli rasati ai lati. Un caratterino che non passa inosservato e il sorriso sempre pronto. “Se dovessi definirmi, direi che sono… esuberante, stravagante, ansiosa” si racconta Serena Gusmeroli, estetista della provincia di Lecco che ormai da 4 anni si è buttata nel campo della fotografia. Con un vantaggio, che la gran parte delle sue colleghe non ha: oltre a posare sul set, per lavoro ha la fortuna di truccare altre colleghe pronte a mettersi davanti all’obbiettivo e farsi immortalare. Un doppio sguardo su un mondo che le ha tolto tempo libero e regalato grandi soddisfazioni dall’alto dei suoi 162 centimetri. “Che per me non sono un limite, con un bel tacco penso di poter fare la mia bella figura…” si racconta Serena, vincitrice di alcune fasce ai concorsi di bellezza, “reginetta” per gioco e fotomodella per hobby.
Dicevamo: nella vita sei estetista…
Ho un diploma in Scienze sociali, ho seguito il corso serale per Estetista e da 4 anni ho iniziato questa avventura nel campo della fotografia quasi per gioco. Volevo avere belle foto mie, ecco la verità da cui è poi nato il tutto. Durante il primo set mi sono divertita, mi è piaciuta e da allora non ho più smesso.
Che esperienze sono state?
Innanzitutto, sempre selezionate, ed infatti ad oggi posso dire di non aver mai avuto brutte esperienze. Ho sperimentato generi che vanno dal casual al fashion all’intimo e… posso dire che quando mi riguardo, mi piaccio!
Esuberante e un po’ pazza: anche i set non sono mai scontati…
Mi è sempre piaciuto sperimentare, ho scattato alla città fantasma di Consonno o al Manicomio di Como, insomma… nulla di banale! Devo dire grazie ad un professionista come Gianluigi Viscido i cui scatti mi fanno davvero emozionare. Sul set il mio carattere si vede: super professionale quando devo lavorare e mettermi in posa, ma quando la macchina si spegne divento… pazza!
Cosa ti ha dato la fotografia?
Più consapevolezza di me, mi ha dato la capacità di gestire le mie espressioni e le mie pose. Con la fotografia ho scoperto che… posso riuscire a stare ferma due minuti!
Hai paura del giudizio della gente?
No, nessuna paura. E poi, più che per le fotografie, la gente mi giudica per il colore e il taglio dei capelli. Ma io vado avanti. Certo è che nelle foto… mi vedo meglio di come mi sento tutti i giorni!
Oltre che sul set, ti sei buttata anche sulla passerella.
Ho partecipato ad alcuni concorsi solo per divertirmi, per passare una sera diversa dalle altre. A me non interessa vincere, lo dico sul serio. Eppure, anche a livello locale, i concorsi mi generano ansia, uscire in passerella e sfilare davanti alla giuria e al pubblico non è sempre facile. A volte ho rischiato anche di cadere, ma questo mi ha sempre portato fortuna.
C’è una parte di te che preferisci?
Sicuramente gli occhi, e se avessi i soldi li investirei per correggere qualche smagliatura.
A proposito di occhi e di trucco: tu sei anche make-up artist…
E quindi sul set… mi trucco da sola! Fosse per me, userei sempre trucco pesante: se mi trucco voglio che si noti, altrimenti bastano mascara e matita. Ma, si sa, bisogna anche capire il contesto.
Consigli per un buon trucco?
Utilizzare sempre una base, guardare ai colori e alle proporzioni.
Come si truccano le ragazze italiane?
Troppo e… male! Stesso problema per le donne, sono senza via di mezzo: o escono senza nemmeno pettinarsi o sembrano delle 25enni. Anzi, vogliono apparire tali…
Fin quando continuerà la tua carriera di fotomodella?
Fin quando i fotografi continueranno a cercarmi! Scherzi a parte, le fotografie sono un modo mio per dimostrare coi fatti quella che sono adesso e per poterlo mostrare in futuro. Sia chiaro, voglio mantenermi bene anche andando in là…
Alberto T.