Il Teatro Valdoca organizza, all’interno del progetto “Ciò che ci rende umani”, un altro laboratorio, stavolta con Lucia Palladino.
In questo laboratorio attraverso un uso primario del corpo come interfaccia saranno esplorati diversi strumenti e dispositivi per osservare il processo con cui si opera sia nell’improvvisazione che nella composizione in ambito performativo. Il laboratorio è aperto a tutti coloro che siano interessati alla pratica artistica come forma di conoscenza e non è richiesta previa esperienza di movimento o teatro. Nessun paesaggio è interamente raccontabile. Quando vogliamo riportare un’esperienza ci troviamo sempre a dovere rinunciare a qualcosa, a sottrarre. Possiamo però creare un mondo nuovo, che esiste ed è reale. In questo mondo esistiamo, attraverso un’esperienza che colloca la nostra percettività in un luogo altro e che prevede ordini variabili di relazioni possibili. Attraverso la pratica artistica abbiamo la possibilità di resistere alla tentazione di “sapere già” di cosa si parla, e alleniamo il nostro corpo a confrontarsi con gli eventi come se davvero si mostrassero lì per la prima volta.
Il laboratorio è rivolto a 15 partecipanti e avverrà nel Palazzo del Ridotto, nella Sala Sozzi di Cesena, con i seguenti orari: venerdì 4 novembre 15.00/20.00; sabato 5 novembre 10.00/12.30 e 15.00/17.30; domenica 6 novembre 9.00/13.00.
Il prezzo intero è di € 90,00, mentre il ridotto per studenti (che può essere richiesto allegando la ricevuta dell’ultimo versamento tasse dell’iscrizione all’Università) è di € 60,00 .
Si raccomanda ai partecipanti di portare quaderno, penna e vestiti comodi.
Le iscrizioni chiuderanno il 31 ottobre 2016.