La data è nota da tempo, dallo scorso 12 febbraio, giorno del suo 94° compleanno, Franco Zeffirelli il 30 giugno inaugurerà il Centro internazionale per le arti dello spettacolo «Franco Zeffirelli», una fondazione che conterrà I bozzetti dei suoi spettacoli (100 opere liriche e 31 di prosa, oltre ai 18 film); i costumi; l’archivio personale; le foto, le lettere con altri grandi del ‘900; i 10 mila volumi della sua biblioteca.
‘Dopo tanti anni, realizzo il sogno di affidare alla mia città natale il mio patrimonio artistico – ha commentato Zeffirelli illustrando il progetto al suo compleanno – i visitatori saranno accolti in un ambiente che rievoca l’atmosfera in cui nasce e si costruisce uno spettacolo. Da sempre ho voluto dare una possibilità ai giovani di lavorare nell’arte. Questo è il mio pensiero oggi: che la mia fondazione li aiuti concretamente. Anche quando non ci sarò più.’
Infatti dopo diversi anni il maestro è riuscito a portare a termine il progetto, nella sua città natale Firenze, nonostante le offerte da tutto il mondo: New York, Parigi, Mosca ed in Italia, Roma.
La location è il Palazzo di piazza San Firenze, gioiello dell’arte barocca, che fu ministero della giustizia nel periodo in cui la città fu capitale d’Italia (1865-1870), poi utilizzato come tribunale fino a qualche anno fa, a pochi passi da piazza della Signoria, che grazie ad un accordo con il comune di Firenze, la fondazione ne avrà la concessione per 29 anni.
Al piano terreno ci sarà la scuola per registi, scenografi e artisti. Mentre il primo piano sarà adibito a museo: con le scenografie, i costumi, i libri, i film, ossia tutto il patrimonio della lunghissima vita di lavoro di Franco Zeffirelli, che il ministero dei beni culturali ha stimato in 200 milioni di euro.
Non mancheranno i costumi indossati da Maria Callas e quelli più recenti del film «Un thè con Mussolini», che narra la storia della sua fanciullezza, nella Firenze dominata dal fascismo e successivamente violentata dalla guerra. Una guerra che lo vide partecipe, facendo da interprete ad un reggimento di scozzesi.
Nello stabile in piazza San Firenze, di proprietà del Comune, sorge la Fondazione Onlus di cui Franco è presidente, vicepresidente Pippo Zeffirelli (uno dei suoi due figli adottivi), presidente onorario Gianni Letta.
L’inaugurazione avverrà con una mega festa e con personaggi famosi come Cher, Placido Domingo, Richard Gere.
Il conto alla rovescia è iniziato, occhi puntati su Firenze.
Laura Scoteroni