Ci pare doveroso premettere che sia la parola obiettivo che quella obbiettivo sono corrette, ora vediamo però quale delle due grafie è la più utilizzata e cerchiamo di capire perché.
La forma con una sola b è la più simile all’etimo latino obiectivum, mentre quella con la doppia consonante è di origine popolare ed è il frutto del cosiddetto raddoppiamento fonosintattico della b che precede una i con valore di semiconsonante.
Per concludere, vi segnaliamo o comunque vi ricordiamo che, nell’italiano contemporaneo, si scrive quasi sempre obiettivo.
La rubrica Rispettiamo l’Italiano vi dà appuntamento a giovedì prossimo con altre curiosità riguardanti la nostra lingua.
Martina Naccarato