Ornella Vanoni prosegue il suo tour ‘La mia storia’, che nei mesi scorsi ha fatto registrare diversi successi nei teatri di tutta Italia
Il 9 febbraio, inoltre, è uscito nei negozi ‘Un pugno di stelle’, raccolta delle canzoni che hanno accompagnato la carriera di Ornella Vanoni. L’artista fece discutere, a Napoli, per alcune sue affermazioni infelici sui napoletani, tre anni fa, dopo le quali fu costretta a rettificare: “Sono pazza di Napoli”.
Sabato sera al teatro Augusteo, fa una citazione di affetto, quando Enzo Gragnaniello gli chiese “ Tu Ami l’India? “ e lei rispose “ SI “ ed alla risposta, il cantautore napoletano gli disse “ Allora puoi vivere a Napoli, essere una di noi “, un accostamento da parte di Gragnaniello tra due popoli che hanno di sicuro una grandissima affinità, hanno entrambi “ CUORE “ per tutto ciò che fanno e l’omaggio cantato a Napoli lo fa con “ Tu Si Na’ Cosa Grande “ una bella versione tra classico e Jazz.
Una grande signora, che sul palco non dimostra la sua età, energia e tecnicaa ancora intatte, un’ora e mezza ininterrotta di canzoni e musica, ed un bis emozionante con ” Io Che Amo Solo Te e Una Ragione In Più “.
Questo concerto per Ornella Vanoni come dal nome del Tour “ La mia Storia”, è raccontarsi con la musica, tutte le sue canzoni che hanno inciso e fermato le lancette del tempo ad avvenimenti e episodi della sua vita. Così come l’incontro con Brecht, cantando al Piccolo di Milano i brani storici della mala, passando poi per i brani di grandissimi autori che hanno scritto per lei capolavori musicali , da Giorgio Gaber a Bruno Lauzi da Gino Paoli a Mario Lavezzi, fino all’ultima collaborazione con Bungaro e Pacifico nel Bellissimo brano “ Imparare ad Amarsi “ presentato a Sanremo 2018 ed in questa tappa di Napoli presentato insieme a Bungaro, suscitando notevoli consensi da parte del pubblico presente.
Un pubblico affezionato, che ha seguito con partecipazione alle disquisizioni sulla sua vita ed amici da parte della cantante milanese ed applaudito con passione a tutte le sue esecuzioni, esecuzioni che sono state suonate magistralmente dai suoi fedelissimi musicisti.
Marco Assante