Si rinnova la triade di artisti che era stata protagonista al Sottotetto del Teatro Mario Spina di Castiglion Fiorentino a maggio. La fotografa Maria Flora Cocchi, il pittore Andrea Simoncini e lo scultore Lorenzo Galliani si sono ritrovati stavolta a Cortona, alla Saletta del Teatro Signorelli, dove le loro opere saranno esposte fino al 31 di agosto, per una mostra che prende il nome di “Forma e immagine, tre riflessioni a confronto”.
Accanto alle teste di Galliani, che avevamo già potuto conoscere nell’altra mostra, troviamo le opere fotografiche della Cocchi e i lavori pittorici di Simoncini. La prima ha portato a Cortona un repertorio molto simile a quello di Castiglion Fiorentino, arricchendolo però con opere nuove, come per esempio quelle dedicate a Cortona, un vero e proprio omaggio alla pietra serena, della quale l’artista ci fa assaporare tutta la sua matericità, ma anche la sua luminosità, dando risalto in questa serie alla pietra regina dell’antichità, grazie alla quale sono state costruite importanti strutture delle quali l’umanità ha potuto beneficiare e dando anche merito, questa è la cosa fondamentale, alla storia della civiltà etrusca, elogiandone così la cultura e le persone che l’hanno animata nell’eroico passato. Simoncini ha invece portato dei quadri diversi da quelli che già conoscevamo, inclini alla metafisica e al surrealismo. Questi che vediamo a Cortona sono invece più tradizionali, anche se rimane sempre l’inventiva dell’autore nella creazione delle forme e nella fantasia delle ampie pennellate. Diversi i soggetti, che vanno dal nudo femminile ai soggetti mitologici, a formare un percorso completo dell’autore fiorentino.
Ancora tempo fino al 31 agosto allora per vedere questa mostra, organizzata dal Circolo Severini di Lilly Magi presso la Saletta del Teatro Signorelli di Cortona.
Stefano Duranti Poccetti