La moda è da sempre nel suo dna. Una compagna di vita con cui da qualche mese ha stretto un legame ancor più stretto. Da passione a lavoro puntando in alto. Una collezione di costumi tutta sua con cui è riuscita a conquistare il popolo dei social e a crearsi affezionate clienti che con indosso i suoi bikini si sentono femminili, sensuali ed eleganti. Quella di Lucrezia Gasbarra, 23enne di Roma, è una storia imprenditoriale come poche se ne sentono di questi tempi. Una giovane ragazza che ha scelto di sfruttare tutta la propria creatività per trarne una linea di costumi che in estate ha avuto il primo picco di successo. Raggiunto un traguardo, Lucrezia se n’è già posto uno più ambizioso. Parola d’ordine: migliorarsi, ingrandirsi, espandersi. “La mia collezione è un progetto che valorizza il corpo e la sensualità di una donna – racconta –E’ per questo che si trovano le fasce in vita per scolpirlo, il romanticismo dei pizzi e la sensualità del velluto. Tutto è studiato per una donna che non vuole mai smettere di compiacersi, sedurre e affascinare”. La nuova stagione è già in laboratorio e presto sarà condivisa con tutti gli italiani sul sito internet: www.lucrezialab.com
Insomma, l’ambizione non ti manca.
Fa parte di me, inutile nascondersi. A 16 anni mi sono iscritta ad un corso di portamento e durante il mio percorso ho ricevuto una chiamata dalla mia scuola per partecipare ad un provino. Eravamo un centinaio di ragazze, ricordo ancora come se fosse oggi la timidezza che provavo nello sfilare e la convinzione di non farcela.
Ed invece, era destino…
Venni scelta e sfilai per una nota casa italiana di costumi da bagno e lingerie. Emozioni? Molta soddisfazione, ma dentro di me sentivo che quella non era la mia strada. La rigidità delle regole di cui una ragazza così giovane avrebbe dovuto sostenere per avere i canoni giusti di una modella per me erano troppo severi e così rifiutai e abbandonai tutto.
Ma la moda sarebbe tornata a far parte della tua vita.
Sì, ma da un’altra prospettiva. Ho un motto che reputo molto mio: “Non smettere mai di rinunciare e credere alle proprie potenzialità”, quella bambina di 16 anni oggi sfila per me.
Riavvolgiamo il nastro: chi è Lucrezia Gasbarra?
Una ragazza nata nella provincia di Roma, trasferitasi nella Capitale fin da bambina, dove ho preso la maturità in Lingue. Terminati gli studi mi sono trasferita a Londra per un periodo di lavoro, riflessione e perfezionare la lingua. L’insieme degli stili underground, punk, gotich, british e vintage mi hanno fatta tornare in Italia con una visione della moda del tutto differente.
E la vena artistica ha iniziato ad emergere con forza.
Ho iniziato a frequentare il corso di fotografia analogica e digitale a Trastevere approfondendo la tecnica del bianco e nero e dello sviluppo in camera oscura. Il desiderio di creare si faceva sempre più forte e sentivo il bisogno di dare sfogo alla mia immaginazione.
Il pensiero, all’improvviso, si trasforma in disegno…
È vero! Finalmente iniziava a prendere forma uno stile che avevo pensato e mescolato: come la pelle l’inchiostro e la mutazione del mio corpo i miei pensieri prendevano forma. Con una matita e un foglio bianco ebbe inizio uno stile romantic e aggressive.
Uno style che senti tuo.
Sì, in quelle forme, in quei colori mi posso riconoscere, quei contrasti mi appartengono veramente. Le mie confezioni sono studiate per dare forma e valore al proprio corpo, lavorate in Italia con tessuti di prima qualità.
Dove ti immagini a breve termine?
Attualmente frequento una scuola di moda nel cuore di Roma per perfezionare la tecnica ed allargare gli orizzonti. Perché non c’è mai fine nella ricchezza dell’apprendere .
Un’altra curiosità: tu sei spesso testimonial dei tuoi bikini sui social.
Premetto che sono una dipendente dei social, se usato correttamente hai la fortuna di arrivare e farti conoscere in ogni parte del globo restando comodamente dove vuoi. Tutto ciò lo trovo assolutamente geniale.
Luca Fina