Attraverso la fotografia ha avuto la forza – ed il coraggio – di lanciare messaggi sociali forti, impegnati, più che mai attuali. “Un lavoro del quale sono molto fiera di aver contribuito con la mia immagine riguarda sul tema “ Sei Meglio Di Lui”, argomento che tratta la Violenza sulle donne” racconta Eleonora Cicchetti, 19 anni da Avezzano ma ormai trasferitasi a Roma per continuare gli studi. Innamorata della moda, ancor di più della fotografia. Sono gli strumenti che usa per raccontare se stessa, il suo modo di vedere e intendere il mondo. Per questo, la banalità le è lontana anni luce dal suo pensiero. Al contrario, se c’è da mettere in gioco un contenuto, Eleonora è sempre in prima fila. “Questo scatto sulla violenza femminile per me è molto importante in quanto è una battaglia che mi sta molto a cuore – racconta – e fui veramente fiera di vederlo pubblicato per una campagna pubblicitaria della Seta Beauty. Tutto questo è stato possibile grazie all’idea di due fotografi per me molto importanti: Alessandro Pioli e Manuela Giuliano, pilastri fondamentali per la costruzione della mia immagine”.
Riavvolgiamo il nastro: chi è Eleonora Cicchetti?
Ho studiato nella sezione moda del Liceo Artistico di Avezzano… e già qui si può dire molto di me! Mi sono trasferita a Roma per proseguire negli studi. Sono una persona molto ambiziosa, punto in alto e non mi accontento finché non raggiungo il mio obiettivo. Amo cimentarmi in ogni cosa da sempre, fin da piccola adoravo il mondo della moda ma non mi sarei mai immaginata che ne avrei potuto far parte! Adoro disegnare a matita e dipingere, spendo innumerevoli ore quando inizio un nuovo lavoro.
Tu e la fotografia: come inizia questo mondo?
Avevo 14 anni quando per la prima volta ho iniziato a giocare davanti una macchinetta, per me era un modo come un altro per passare i pomeriggi con un mio amico. Ho iniziato a capire che era la strada da seguire quando un fotografo della mia zona mi contattò per effettuare alcuni scatti per conoscerci e vedere se c’era potenziale per lavorare, fu un’esperienza a dir poco traumatica! Per la prima volta davanti ad una macchina professionale, circondata d’attrezzature fotografiche che neanche conoscevo e con un fotografo, questa volta era una cosa seria non stavo più… giocando!
Come hai vissuto questa tua prima volta?
Inizialmente fui molto tesa ma presi subito le redini della situazione, ovviamente con i suoi consigli la mia tecnica stava iniziando a prendere forma. Soddisfatto del lavoro mi propose di continuare su questa strada, mi sorprese questa sua affermazione in quanto a soli 17 anni non sai neanche cosa farai dopo il liceo! Grazie a lui ho iniziato ad iscrivermi ad alcuni siti internet per fotografi e modelle dove mi contattarono in molti per avere occasione di scattarmi.
Finché il “gioco” è diventato molto di più.
Non appena maggiorenne ho deciso di proseguire su questa strada in modo professionale e non più per gioco: così iniziarono i primi agganci per campagne pubblicitarie di cosmetica, sfilate in abiti da sposa, mostre fotografiche e con loro i primi viaggi di lavoro! Con i lavori crescevo anche io, si iniziarono a vedere i cambiamenti della mia formazione e il duro lavoro per costruire tutto questo.
Ed oggi, quali traguardi puoi considerare raggiunti?
Oggi posso dire di essere soddisfatta a pieno di ciò che sto creando: non è facile gestire il lavoro con lo studio ma senza di esso mancano le basi per costruire qualcosa di grande!
Se dovessi raccontare la fotografia… come ne parleresti?
La fotografia ambisce all’eternità, è un’arte in continuo mutamento che permette l’espressione di se stessi in ogni forma. Per me la fotografia è la rappresentazione dell’anima umana senza veli che o ti emoziona o non ti scaturisce nulla. La fotografia non toglie nulla. ti arricchisce e consiglio a chiunque si chieda se ne è all’altezza o meno di buttarsi in questa esperienza, perché comunque vada ti arricchisce. È grazie alla volontà di riuscire a raggiungere i miei sogni che continuo a spingermi in questa direzione, mai mollare!
Lontana dal set, che ragazza sei?
Sono una ragazza molto semplice, nel quotidiano mi piace essere sempre ordinata, non è da me vestirmi male o a caso! Un abito particolare? è sicuramente nel mio armadio!
Che progetti hai per il futuro?
Ora che ho raggiunto il mio nuovo traguardo ne devo raggiungere un altro, ovvero quello di posare per delle riviste importanti. Tra dieci anni spero di aver raggiungo a pieno il mio sogno e di poter sfogliare tranquillamente una rivista di Vogue e vedere una mia foto, magari a Parigi in una giornata d’inverno con una bella tazza di thè!
Che rapporto hai con i social?
Purtroppo o per fortuna sono molto social, nelle mie stories racconto le mie giornate e la mia vita privata, mi piace avere un contatto con il mondo ed i miei follower. Non mi definisco influencer ,anche se i miei amici oramai mi definiscono tale, mi sento più di descrivere ciò che sto cercando di realizzare come “imprenditrice digitale”. Sto cercando di creare una mio Brand , ma non voglio svelare troppo! Dovrete seguirmi per saperne di più!
Luca Fina