Cara Ragazza, sgravati di questa assurda responsabilità genitoriale, abortisci il tuo bambino: puoi farlo fino in zona Cesarini ovvero a ridosso dell’ingrato affacciarsi alla vita del pernicioso nascituro – si è mai visto di un feto che per quanto maturo abbia coscienza? Suvvia, niente scrupoli, siamo tutti più liberali di un tempo in materia, seguiremo tutti il fulgido esempio dello stato di New York! E donaci, poi, le preziose cellule del tuo feto, che le impieghiamo per produrre vaccini sani e sicuri a basso costo; i piccoli feti sono come i porci per il norcino: non si butta via niente! Leghiamo albumina e alluminio per conservare i vaccini, e addizioniamo il tutto con sostanze tossiche e velenose, è vero, ma in dosi minime! E malattie auto-immuni e autismo, ve lo garantiamo, non sono da correlare agli effetti possibili dei nostri miracolosi preparati, i genitori che li denunciano siano fatti tacere, sono capre ignoranti, antiscientifici retrogradi, eretici! Abbiamo una missione e il giusto monopolio produttivo per attuarla, la libertà che chiedete, è un effetto collaterale della democrazia che provvederemo a rimuovere: dovete essere protetti da voi stessi, la sovranità sul vostro corpo sarà reato, va sacrificata a un bene più alto – la sicurezza del gregge! Del resto la pratica dei TSO è già ampiamente consolidata da annoso uso precauzionale su soggetti mentalmente labili: noi li sequestriamo per il loro bene e curiamo con psicofarmaci all’avanguardia. A proposito di gregge, piccole pecorelle smarrite, la fede cattolica non credo sarà un ostacolo, è un elastico al nostro servizio, non è mai stata tanto benevola con i paladini del progresso: se un bambino vuol cambiare sesso, bene, che lo faccia, avrà la sua benedizione! Ogni freno morale è un inciampo increscioso e anzi sintomo di reazione: venite parvulos, il futuro è vostro al solo prezzo di una minima confisca di diritti e dignità operata per il vostro stesso bene… Se la costituzione aborre discriminazioni su base di pregiudizio, vedete, va svecchiata, il vero pregiudizio è quello di chi la vuole preservare, è obsoleta: ha settant’anni! Roba da gerontofili del diritto! Vengano quindi discriminati i bimbi non vaccinati e banditi dalle scuole: il diritto all’istruzione è subordinabile del resto a cose ben più cogenti! E non venite a propinarmi la solita minestra del garantismo, esso va pur bene per tutelare politici e alti funzionari, non certo per il gregge!
Aggiorneremo la letteratura scientifica, con dei piccoli tagli storiografici, ma non è censura, è prevenzione! Aggiornata va pure la storia, e se si basa sulle fonti, pazienza, possiamo sempre sostenere che esse erano fake news… Odiamo ogni ideologia perché truffaldina e mostruosa, oggi vedete bastano mercato e scienza – creiamo benessere, mica scherzi! La scienza è pleonastico dirlo, resta sinonimo di progresso e se qualche assurdo filosofo denuncia che è acefala sul piano assiologico ed etico, è un sovversivo… E peccato che non esiste un albo dei filosofi altrimenti lo facevamo subito radiare. La scienza non reifica l’uomo, non ascoltate di queste fandonie barbare. Essa è buona e giusta e bisogna provvedere ad una vasta evangelizzazione scientifica, e pazienza se le stime sui danni e le reazioni avverse le stilano gli stessi eminenti produttori che immettono nel mercato, a vostro gran beneficio, i farmaci che dite andrebbero ben diversamente monitorati… E da chi? Dai filosofi? Suvvia, siate seri! Noi siamo addirittura cristiani e misericordiosi: sapevate che offriamo coperture vaccinali e fruizione di farmaci nuovi, anzi nuovissimi – sono ancora da sperimentare! – a molte zone del Terzo Mondo? Terzomondisti, siamo, e benefattori!
M. T.
