Il Mentalista Walter Di Francesco è conosciuto nel Jet Set internazionale come il Mentalista dei VIP per i suoi numerosi successi ed apparizioni professionali al fianco di moltissime celebrity.
Tra le branche della magia, la più affascinante è certamente il mentalismo, cioè l’arte di creare la magia nelle nostre menti. Lui è riuscito a unire al fascino del mentalismo i segreti della comunicazione.
Walter Di Francesco, il super mentalista delle celebrity, che conquista tutti con le sue incredibili performance, è appena tornato dal Festival del Cinema di Cortina “Cortinametraggio”, dove ha avuto il compito dal 18 al 23 di Marzo u.s. di rendere anche magico questo prestigioso Festival lasciando a bocca aperta tutte le importanti personalità dello spettacolo presenti. Per citarne alcune, Ricky Tognazzi, Simona Izzo, Martina Colombari, Pier Francesco Favino, Andrea Bosca, Anna Franzetti, Paolo Genovese, Giampaolo Letta, Giorgio Marchesi, Barbara Bouchet, Tosca D’aquino, Alessandro D’Ambrosio, Jenny De Nucci, Brando De Sica, Roberto Ciufoli. Elettra Mallaby, Isabel Russinova, Edoardo de Angelis, Anna Foglietta, Carolina Crescentini, Roberta Beta, Gianni Ippoliti, ed infine Irene Ferri, che ha addirittura coinvolto in una roulette russa adrenalinica che ha lasciato tutti con il fiato sospeso fino alla fine. Questo incredibile intervento si è svolto sul prestigioso palco dell’Alexander Girardi Hall, proprio durante la serata delle premiazioni.
Adesso Di Francesco sarà impegnato in “In Memory of Ferruccio Lamborghini”, il format internazionale di Debora Cattoni. Ascoltiamolo.
Walter, cosa vuoi dirci di questa tua partecipazione al Festival del Cinema di Cortina?
E’ un Festival che porto nel cuore, infatti questa è la 3^ edizione che mi vede presente.
Devo fare i miei più sinceri complimenti alla Presidente di questo bellissimo Festival, Maddalena Maineri per la sempre splendida organizzazione.
Maddalena, che oggi è una tra le mie amiche più care, non solo ha dato vita a questo Festival, dato che ne è la vera anima, ma lo ha fatto crescere come farebbe una mamma premurosa con il suo bambino! Il clima che si respirava era quello di una grande famiglia, non in ultimo, devo dire
grazie anche perché, nonostante i suoi numerosi impegni è sempre pronta e disponibile ad aiutarci e a sostenerci nella nostra crescita professionale!
Cara Maddalena, sei una donna straordinaria, felice di esserti amico!!! Lunga vita quindi a questo bellissimo Festival, W Cortinametraggio, che ogni anno ci regala emozioni uniche e speciali!!!
Ho letto che Edoardo De Angelis ha scritto una canzone su di te, cosa lo ha portato a farti questo bellissimo omaggio?
Un giorno, fui invitato da un carissimo amico a trascorrere qualche ora in barca in compagnia di altri amici in occasione del proprio compleanno. Tra gli altri invitati c’era anche un cantatutore importantissimo, il suo nome era Edoardo De Angelis. Fu un pomeriggio particolarmente emozionante e ricco di bei momenti. A un certo punto mi fu chiesto di mostrare un prodigio e decisi di farlo al figlio non vedente di un’altro invitato, un ragazzo fantastico che mi aveva colpito durante quella giornata per la sua spiccata intelligenza e altissima preparazione nel campo musicale, lo definii subito un vero genio! Ebbi un momento di perplessità perché quella situazione era nuova e spiazzante. Riflettei per qualche istante e alla fine gli chiesi di pensare ad una carta. Sul tavolo stesi un mazzo di carte a faccia in basso, gli chiesi di toccarne una e nominare la carta scelta. La carta che stava toccando era proprio quella che stava pensando.
Vedete, dissi, la magia è fantasia. E’ rendere possibile ciò che non lo è. Per un attimo abbiamo giocato con i pensieri e guardato oltre il vedere, perché l’unica carta vera di questo mazzo è quella pensata tutte le altre sono completamente bianche. Il mazzo era privo di qualsiasi valore, fatta eccezione per la carta pensata e scelta.
L’effetto fu incredibile per tutti gli astanti e De Angelis ne rimase particolarmente toccato, ricordo come fosse ieri che si alzò e venne verso di me per abbracciarmi, e subito dopo mi disse una cosa talmente bella ed emozionante che anche lui a sua volta riesci a scaldarmi il cuore. cosa mi disse? Beh questo preferisco che rimanga segreto e custodito gelosamente nei miei ricordi più preziosi. Ma approfitto anche di questa occasione per ringraziarlo ancora!
Vedere queste persone commuoversi , vibrare d’incredulità, sgranare gli occhi e stupirsi con gli occhi innocenti del bambino che è in noi è una sensazione bellissima, è l’essenza del mio lavoro. Ecco cosa dico di me stesso, sono un venditore d’incanti, un creatore di sogni e di emozioni speciali, capaci di scaldare i cuori. Mi piace l’idea di poter regalare emozioni. Di poter fermare per qualche istante il tempo reale e trasportare le menti nel mondo incantato delle meraviglie.
Walter, come descriveresti il mentalista?
Il mentalista è sostanzialmente un esperto di comunicazione che attraverso tecniche di PNL (Programmazione Neuro Linguistica), attraverso lo studio e l’analisi del linguaggio verbale, non verbale e para verbale riesce a dare una spiegazione psicologica ai comportamenti e atteggiamenti dell’essere umano attraverso l’osservazione di dettagli che molto spesso sfuggono all’occhio non allenato. Proprio grazie a questi fattori riesco a svolgere i miei spettacoli, che vertono su diversi numeri. Uno che mi piace molto è capire e rivelare quello che sta pensando uno spettatore ed individuare quando una persona mente, simulando una vera e propria macchina della verità, Altra cosa che mi capita di fare spesso è intuire il pin del telefono delle persone che si sottopongono a questo esperimento e procedere poi sotto i loro occhi increduli allo sblocco del loro cellulare… quando lo scopro, e succede sistematicamente, rimangono sbalordite.
Come è iniziato questo tuo fortunato percorso?
Potrei rispondere alla domanda con un’altra domanda: perché ci si innamora di una persona piuttosto che di un’altra?
Credo nell’arte succeda esattamente così. Ero un bambino quando i mie genitori mi portarono a vedere uno spettacolo di magia. Era la prima volta che vedevo dal vivo qualcosa del genere. Mi sembrava di vivere in un sogno. Avevo l’impressione che d’incanto, l’impossibile potesse diventare realtà. E’ stato amore a prima vista. Avrei tanto desiderato diventare come quel mago che stavo osservando.
In quel preciso momento, come direbbe anche il Maestro ed amico Silva, il bacillus magicus era entrato dentro di me e non mi avrebbe più lasciato.
Così come non hai bisogno di porti molte domande per capire che sei innamorato di una persona, altrettanto ero certo di quale trasporto sentissi per il mondo magico e del mistero.
Da li la prima scatola magica, i primi giochi per stupire i mie compagni di scuola e quel sogno che non sai bene se e dove ti porterà.
Il tempo passava e sul finire dell’adolescenza ebbi la fortuna di conoscere un prestigiatore e di diventarne amico. Imparai da lui i primi rudimenti di magia e vedendo la mia passione mi aprì la porta di accesso alla comunità magica.
Scoprii che come per la musica, per fare un esempio, esistono tanti generi, anche nella magia ci sono tante branche: la manipolazione, la magia generale, la micro magia, le grandi illusioni, il mentalismo ecc. Cominciai a studiare tutte le discipline, per capire verso quale ero più portato e non mi servì molto per intuire che il mentalismo sarebbe diventata la mia arte.
Avere un talento è come essere un diamante grezzo, perché risplenda e diventi prezioso va privato di tutte le impurità che lo circondano, va levigato, sfaccettato e lucidato solo dopo questo lungo processo diventerà un diamante.
Dedico alla mia passione diverse ore ogni giorno, tentando di affinare e smussare tutte le peculiarità della mia personalità col desiderio di avvicinarmi sempre di più alla luce di quel diamante.
Piano piano sei riuscito ad entrare nel circuito giusto, credo il più ambito ed il più difficile da conquistare, ma ce l’hai fatta. Adesso sei ufficialmente il mentalista più ricercato, esclusivo ed apprezzato, l’indiscusso mentalista dei VIP. Chi è il primo personaggio importante che hai conquistato?
La svolta avvenne quando fui scoperto da Neri Marcorè, come dimenticare quella bellissima e magica giornata. Era il 1 novembre del 2014.
Mi invito il mio amico Carlo Padoin, titolare e Chef straordinario del ristorante “Antico Podere dei Conti” di Susegana (TV), nel suo ristorante. Carlo mi chiese d’intrattenere Neri Marcorè, che quel giorno si sarebbe fermato a pranzo accompagnato da alcuni amici della zona e voleva regalargli un piccolo intrattenimento “magico”. L’attore rimase stupefatto, tanto che mi chiamò successivamente, per chiedermi di partecipare con lui ed altri importanti artisti a un evento di beneficenza al Teatro Regio di Parma. Oltre a Marcorè, avrei condiviso quell’importante palco, anche con il Cantante Ron ed il poliedrico Max Paiella! Come dimenticare quella magica giornata, la ricordo ancora oggi come fosse successo ieri. Grazie ancora Carlo per questa tua fortunatissima intuizione!
Il 30 di questo mese sarai a Castelbrando per “In Memory Of Ferruccio Lamborghini”, evento creato dalla manager Debora Cattoni. Cosa farai lì?
Mi raccontano che la famiglia Lamborghini ha sempre apprezzato moltissimo questa forma d’arte e ovviamente per questa importante occasione ho preparato qualcosa di molto speciale.
Durante la serata proporrò effetti di mentalismo che faranno riflettere gli ospiti presenti.
Ovviamente per Fabio Lamborghini faro qualcosa di molto molto speciale! Nulla sarà scontato!
Volete saperne di più? Mi spiace, ma non posso aggiungere altro per non rovinare la sorpresa ai nostri ospiti… È la prima volta che collaboro con Debora e sono sicuro che sarà una bellissima esperienza. Dirò di piu, prevedo che sarà la prima di molte altre collaborazioni! Vero Debora?
Un caro saluto a tutti!
