SALMO continua a regalare il sold out in tutte le date del “PLAYLIST TOUR 2019”, Napoli non è esente da questo e venerdì 26 luglio, in esclusiva al Noisy Naples Fest, ha emozionato tutto il suo giovane pubblico.
Una carriera sorprendente, tra album e singoli, 20 dischi di platino e 18 dischi d’oro, raggiungendo oltre 329 milioni di visualizzazioni su YouTube.
Dopo aver infranto tutti i record su Spotify sia con il singolo “90 MIN” sia con l’album “Playlist” in testa alle classifiche FIMI-GfK, è anche il primo artista italiano a lanciare in esclusiva su Netflix un video musicale e ad avere un canale dedicato sul celebre sito hard “Pornhub” dove, con un’operazione di marketing fuori dagli schemi, ha lanciato il nuovo album.
“PLAYLIST”, già certificato DOPPIO DISCO DI PLATINO, ha registrato su Spotify (Italia) il maggior numero di stream in 24h (9.956.884) nel giorno dell’uscita e il maggior numero di stream in una settimana (43.882.595). Inoltre, è la prima volta che un artista italiano si colloca nella Global Chart di Spotify con 8 brani. Nelle classifiche FIMI-Gfk, “PLAYLIST” è entrato direttamente al 1° posto degli album più venduti e ha conquistato totalmente il podio dei singoli più venduti.
Da Olbia a Milano, dall’ambiente metal, punk-rock e hardcore dell’Isola, in un solo anno si è preso la scena rap italiana (oltre 40 milioni di visualizzazioni sul suo canale YouTube ufficiale) e ne ha cambiato i connotati di genere, introducendovi elementi di elettronica e rap hardcore come qui in Italia ancora non si era visto.
Il rapper nonostante la sedia a rotelle a cui è costretto momentaneamente per un infortunio, ha fatto scintille sul palco di Fuorigrotta e si è dimostrato pura dinamite, implacabile e pieno di energia, specie quando dalla sedia si è alzato e ha ballato, scuotendo il pugno e la gamba verso il cielo, mentre rappava sulle sue canzoni più energiche e famose.
Il rap di Salmo è trasversale, riesce ad eseguire i soliti testi rap sulle ragazze “fighe” e sul potere dei soldi ma anche canzoni più impegnative a livello politico e sociale riuscendo ad essere credibile in entrambi i repertori e questo influisce pure su come sia formato il suo pubblico, da un lato molto teen e dall’altro più maturo.
Marco Assante