Ecco cosa si legge nel profilo Instagram di Debora Cattoni, con la manager che si mette nei panni di una ipotetica intervistatrice di Sara Tommasi, sua amica e assistita.
Sara si sta rilassando al Terminillo e ho pensato di mettermi nei panni di una intervistatrice. L’ho trovata veramente in forma, sarà forse grazie all’amore? Stavo sorseggiando un buon vino a cena e leggevo negli occhi di Sara molta emozione nel rivedermi. Poi, non so come, siamo finite a parlare del suo passato, cosa che in realtà non amo. “Vuoi un po’ di vino?”, le chiedo. “No, grazie, sono sei anni che non bevo più. Non faccio più nulla.”, risponde lei. Quindi è tutto vero, ho pensato. Sara oggi non fa più nulla. È una Sara leggera con un bagaglio di storie in pancia. “Sono lontana dalle minime idee strane, non giudico chi segue linee diverse, come una carriera pornografica, ne è pieno il mondo, solo che non fa parte del mio mondo”, prosegue la mia amica.
Io lo sapevo che Sara a quel tempo era assente e che non sapeva cosa stesse facendo. Con tutto il bene che le voglio, se lei oggi avesse seguito quella carriera, io non avrei potuto seguirla, perché quel mondo è veramente lontano dai miei sogni. “Sai Debora, ho studiato a NYC cinema, quello vero. Trovami qualche parte in un film, sono sicura che li sfonderei, per le mie qualità bocconiane.” Parlare di sé non è facile, ma leggere un copione, interpretare un ruolo diverso da se stessi è sempre stato il mio sogno… e anche il suo. E pensare Sara che anche Tarantino aveva puntato su TE! “Lo so Debora, mi ero persa, non ricordo nemmeno come, perché, quando, con chi.” Sara, ti ricordi con chi avevamo fatto l’evento in Puglia!? Con lui hai lavorato anche nel 2012. Te lo ricordi Sara? “NO.”
