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A tu per tu con Vincenzo Bocciarelli. “Per essere bravi attori bisogna essere brave persone”

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Vincenzo Bocciarelli lavora ormai da anni in teatro, cinema e televisione, con la possibilità di collaborare con artisti di fama nazionale e internazionale. In questa breve intervista ci parla di alcuni suoi ricordi, per poi parlarci dei progetti futuri.

Quale è stato l’evento più emozionante in tutta la sua carriera?

Bella domanda… Ci sono state molte occasioni in cui mi sono profondamente emozionato nell’arco dei miei quasi trent’anni di carriera. Al mio cuore sussulta l’ultima straordinaria esperienza a New York all’Italian Accademy della Columbus University, dove ho condotto e recitato, in occasione del Tribute alla grande Maria Callas, di fronte ad un vasto pubblico internazionale. È stata una vera emozione premiare personaggi del calibro di attrici hollywoodiane come Sienna Miller e il premio Oscar Paul Haggies. Ciò che sognavo vent’anni fa si è realizzato. New York è una città straordinaria che mi ha aperto le sue meravigliose porte.

Cosa consiglia a tutti i giovani aspiranti attori?

Consiglio innanzi tutto di diventare prima bravi ed onesti esseri umani. Solo così si diventa artisti e interpreti profondi. Senza umanità e sensibilità non si va da nessuna parte. L’etica e la deontologia comportamentale sono alla base della costruzione di un sano percorso artistico. C’è una sola scala per il successo e una moltitudine di scalini per scendere o riscendere rapidamente. Bisogna creare basi forti e solide. Molti giovani si creano un piedistallo virtuale egoico attraverso i social che illudono di dare fama e popolarità. L’arte vera si costruisce giorno dopo giorno, stando in ascolto e osservando con umiltà il mondo che ci circonda per poi restituirlo attraverso “il racconto” che sia cinema, tv o teatro. Attingere e assorbire dai Maestri. Recentemente ho avuto la gioia di assistere allo spettacolo di Massimo Ranieri. Un grande artista con la “A” maiuscola. A quasi settant’anni canta balla e recita meglio di un giovane di trenta. Straordinario!

Quali sono i suoi progetti futuri nell’ambito televisivo sia in Italia che all’estero?

Negli Stati Uniti su Amazon prime è in onda il film “Mission Possible”, regia Bret Roberts, nel quale sono coprotagonista nel doppio ruolo di Stinky-Antony con un cast stellare internazionale, prodotto dalla grande casa di produzione e distribuzione Movie On sempre con la quale stiamo terminando le riprese di The dog of Christmas dove invece mi diverto a ricoprire il ruolo del proprietario di un lussuoso pet-shop, Hector, eccentrico e “colorato” che vive per le sue meravigliose creature. Inoltre Continuano le riprese della saga indiana in 3D del colossal “Professor Dinkan” dove sono catapultano in un action e fantasy movie spettacolare come cinico e arguto ispettore di polizia inglese. Per il 2020 c’è un ritorno alla mia casa natale, il teatro. Uno spettacolo molto importante di cui non posso ancora anticiparvi nulla… ve ne parlerò più avanti.

Claudia Vincenzino

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