Il ricordo e l’omaggio a Pino Daniele, a cinque anni dalla scomparsa del grande musicista, al centro del nuovo concerto di Monica Sarnelli in programma, sabato 4 gennaio 2020 (ore 21) alla Domus Ars di Santa Chiara a Napoli.
“Tutti noi dobbiamo qualcosa a Pino Daniele – sottolinea l’artista – alla sua musica, alle meravigliose canzoni che da sempre accompagnano tanti momenti della nostra vita, a quel suo essere artista schivo e riservatissimo eppure capace di grandi gesti di umanità e generosità”.
Con queste parole Monica Sarnelli introduce il suo personale omaggio al grande artista, stroncato da un arresto cardiaco il 4 gennaio del 2015, riproponendone una significativa selezione di brani nella sua nuova tappa del tour “Napoli@Colori”.
“Era giusto dedicare a Pino Daniele – aggiunge Monica Sarnelli – al di là della triste ricorrenza, questa data del mio tour che ho dedicato ai “teatri di frontiera”, a quegli spazi fondamentali di aggregazione e cultura che vivificano tante aree popolari della città, e non solo”. Così a Santa Chiara, nel quartiere d’origine comune ad entrambi, Monica Sarnelli offre il suo delicato ricordo dell’artista proponendo in scaletta i brani che lui stesso aveva concesso di inserire nella raccolta “Lazzare Felici”, imponente lavoro discografico – 4 album per 68 canzoni – realizzato dalla cantante insieme a Gigi De Rienzo.
Tutta la prima parte del concerto è stata dedicata a Pino Daniele attraverso l’esecuzione di alcuni dei capolavori che ci ha lasciato, da “Terra mia”, a “Chi tene ‘o mare”, “Napule è”, “Lazzari felici”, “Canzone nova”, “A testa in giù”, “A me me piace ‘o blues”, fino a “Je so’ pazzo” .
A questi si aggiungono, nella seconda parte, le canzoni più famose della Napoli@Colori di Monica Sarnelli, come “Chesta Sera” e “Mentecuore” di Nino D’Angelo, “Doce doce” di Fred Bongusto, “Malafemmena” e “A cchiù bella” di Totò oltre ad una selezione tra i grandi “classici” della canzone napoletana di ogni tempo.
Un concerto sicuramente molto sentito per Monica, che ha avuto il compito di cantare canzoni del più grande cantautore napoletano, la cui morte ha lasciato un vuoto incolmabile nel suo popolo. Con grande umiltà, l’artista ha omaggiato il suo amico, in un dolce ricordo, parlando solo di cose belle, lasciando fuori quelle brutte.
Da segnalare, il duetto con la figlia sulle note di “ A me me piace o blues”, un emozionante duetto madre/figlia.
Marco Assante