Andrea Zanetti offre al lettore un appassionante viaggio da Venezia, attraverso Padova, Vicenza e Brescia, verso la città francese di Tours, la sede del Re Carlo VIII di Valois. Assistiamo anche a ciò che succede alla Napoli di Alfonso II di Aragona, nel Papato di Roma e nelle Puglie contese da più stati e appetibili per le loro ricchezze e la posizione strategica comoda per il commercio con l’Oriente. İ turchi sono un imminente pericolo. Ma fra loro e i francesi, non è semplice scegliersi un alleato attendibile. Chi governerà l”İtalia o i paesi che la compongono nel primo Cinquecento?Una narrazione carica di intrighi cortigiani e di erotismo. Caterina Corner, nata a Venezia e ai suoi quattordici anni già data in sposa al Re di Cipro, dopo un”improvvisa morte del coniuge, viene costretta a spogliarsi dei suoi averi e di consegnare il Cipro, di cui diventa la regina, alla Repubblica Serenissima di Venezia. Se non lo fa, la Repubblica intende privarla di tutti i titoli nobiliari e considerarla ribelle. Caterina torna a Venezia, e ad Asolo, che le viene ceduto, ricrea la sua corte facendosi circondare dai letterati e dagli artisti, ovvero, dall'”elite intellettuale dell”epoca.
Si ritrova nuda per i giochi erotici con la sua dama di compagnia. Si ritrova nuda e indifesa anche quando la Repubblica vuole servirsi della sua avvenenza inviandola, “figlia più bella che Venezia abbia mai avuto”, secondo le parole del Capo consigliere dei dieci, a parlamentare con il Re Carlo VIII di Valois al fine di portarlo a diventare un potente alleato di Venezia.
Riuscirà la regina di Cipro, Armenia e Gerusalemme, figlia di Venezia e signora di Asolo Caterina Corner a compiere la complicata missione a lei affidata?
“Caterina lo guardò dritto negli occhi. Era un giovane ragazzo di ventitré anni… “La fama che vi precede è seconda solo alla vostra bellezza”, – disse Carlo VIII di Valois… – “A cosa siete disposto a rinunciare per ottenere Napoli?” – gli chiese Caterina”
Un gioco pericoloso che sfocia nelle conseguenze ancora più pericolose. “Temo il Doge. Temo Venezia. Temo la Francia”, – afferma la Corner dopo il suo viaggio in Francia.
Quindici anni più tardi, i rapporti della Serenissima con la Francia si raffreddano. Zuan, un giovane nobiluomo veneziano, odia i francesi e combatte contro di loro. Sono i duri tempi per la Repubblica di Venezia. Sembra che si stiano per avverare le parole profetiche del ministro francese Briconnet: “Per volere così tante terre, molte ne perderete”. Si spoglierà dei suoi averi anche la Serenissima o la sua politica espansionistica potrà ancora durare?
Andrea Zanetti costruisce una narrazione molto ben strutturata che lascia senza fiato chiunque decide di seguirlo nel viaggio verso il passato per comprendere meglio il presente di Venezia, dell’Europa e dell”Oriente, in uno stretto e indissolubile legame che fra essi si crea.