Di nome e di fatto. Sarebbe uno slogan quanto mai pertinente quello di “Coreografica” 2020, una manifestazione che fa della coreografia la sua naturale vocazione. In scena sabato 21 e domenica 22 marzo, “Coreografica” è stato pensato e realizzato da Adriana Cava ed Enrica Patrito, le due direttrici artistiche impegnate a valorizzare e promuovere l’autorialità coreografica a tutto tondo, realizzando di fatto un evento al Teatro Superga di Nichelino, a pochi chilometri da Torino, centrato sul prima, sul durante e sul post dell’arte coreografica. E proprio loro hanno scritto di proprio pugno le indicazione di un progetto così ambizioso e già consolidato in questi primissimi anni insieme: abbiamo voluto creare un’occasione di crescita per tanti giovani danzatori nell’ambito della coreografia – precisano Adriana Cava ed Enrica Patrito – un evento nuovo per la piazza torinese. Grazie alle prestigiose collaborazioni che abbiamo attivato con enti e artisti di fama internazionale, possiamo garantire un livello di competenza tecnica davvero elevato. Il nostro obiettivo infatti è proprio quello di scoprire nuovi talenti per poi fornire supporto e crescita professionale per il loro futuro. Quest’anno Coreografica si articola in due sessioni ben distinte: Il Concorso Internazionale di Coreografia, che si terrà sabato 21 marzo, e il Concorso Internazionale di Danza, in programma per domenica 22 marzo. Le due giornate sono organizzate e sviluppate coinvolgendo tre differenti categorie artistiche: Classico e neoclassico, Modern e Jazz, Contemporaneo. Due giorni intensissimi che metteranno in sala gli uni di fronte agli altri i giovani ed i loro punti di riferimento. Il futuro a stretto contatto con il passato ed il presente degli ospiti convocati dalle due direttrici artistiche per la terza edizione di “Coreografica” inevitabilmente l’edizione della conferma! Chi sono i protagonisti della scena a garantire il collante tra il passato ed il futuro danzante di “Coreografica”? La Giuria che esaminerà i giovani concorrenti comprende nomi di assoluto rilievo: Niurka De Saa (Insegnante Liceo coreutico e Fondazione Teatro Nuovo), Daniel Tinazzi (direttore e cofondatore Opus Ballet di Firenze), Enzo Scudieri (danzatore Adriana Cava Dance Company), Fabio Crestale (Compagnia “I Funamboli” di Parigi), Jean Louis Pechinè (presidente concorso “Le Sens de la Danse” e associazione “Les Synodales”), Luciano Di Natale (Insegnante Dance Academy Zurich) e Amalia Salzano (presidente Aidaf e Federdanza Agis). Tutti animati dalla smania di scovare il giovane interprete e coreografo capace di imporsi all’attenzione di critica e pubblico. Eh sì, perché “Coreografica” è ormai una matriosca di istituzioni e personaggi della danza impegnata a valorizzare a tutti i costi la qualità coreografica. A questo proposito la direzione artistica ha messo a disposizione di tutti i propri strumenti: la sezione “Coreografica” si terrà in collaborazione con il festival di Sense “Les Synodals” – chiariscono Enrica Patrito ed Adriana Cava. – E grazie alla presenza del direttore artistico Jean Louis Pechiné un vincitore di “Coreografica” potrà esibirsi all’apertura proprio del festival di Sense “Les Synodals”. Opus Ballet tornerà tra noi a scovare nuovi interpreti per le produzioni e giovani autori per residenze coreografiche. Infine la direttrice del CIMD Franca Ferrari offrirà una borsa di studio per il progetto CIMD le cui informazioni potrete trovare alla pagina https://cimd-danza.it/progetto/. Altri premi in palio verranno assegnati dalla Giuria in collaborazione con enti ed istituzioni quali Atelier ParisItalia, Artemente Centro di Alta Formazione, Centro di Formazione Internazionale di Stoccarda ed EgriBianco Danza oltre al contributo economico del mecenate Pierluigi Santacroce (che ringraziamo sentitamente) utile alla formazione individuale per un giovane emergente. Per maggiori informazioni si invita a consultare il sito ufficiale della manifestazione www.coreografica.it
Massimiliano Craus