Bartender Certified, centro di formazione ufficiale in ambito ho.re.ca., ha dato avvio alla formazione di Caffetteria e Barman Online con corsi intensivi denominati: Bar Operate.
Nello specifico, in data odierna, il Presidente Christopher Grassini ha dato l’annuncio, tramite Rassegna Stampa, attraverso tutti i Canali Ufficiali di Bartender Certified ed Academy Innovation Center, delle tipologie e modalità di svolgimento delle Sessioni, nonché degli effetti collaterali che causerebbe la mancata formazione ai Professionisti in vista dell’apertura ormai prossima dei Pubblici Esercizi.
Si tratta pertanto, primi al mondo nel settore Bar, di creare una vera e propria strategia di insegnamento a fianco dei Campioni Italiani e Mondiali, uniti con l’obiettivo di ottimizzare l’Economia dei Pubblici Esercizi, secondo tutte le nuove normative vigenti e previste dal Consiglio dei Ministri.
Recapitolando, si evince una struttura ben consolidata, grazie al Collegio Docenti, riunitosi in Smart Working durante questi mesi di Lock Down, che prevede la programmazione full immersion, con cadenza bisettimanale serale di corsi di “Bartender Foundation, Advanced” e “Caffetteria Foundation”, con le relative Specializzazioni previste dal Piano dell’Offerta Formativa vigente.
Sarà compito degli insegnanti, addestrati appositamente, con energia carismatica durante i training, a trasmettere nuovi punti di vista e strategie per lavorare nel settore e rendersi punti di riferimento nel mercato attualmente più colpito da questo Coronavirus.
Non sono mancate domande da Gianluca Venturin, giornalista presso Apetime, noto portale di settore su temi riguardanti l’attualità e politiche di insegnamento.
“Sia gestori dei locali che Barman, come sentiamo e vediamo dai commenti, sono molto arrabbiati e tutto è condivisibile. Non sarà facile fare previsioni, bisognerà di giorno in giorno guardare quello che succederà e cercare di conseguenza di tirar fuori le idee migliori a seconda della situazione che si verificherà. Per quello che riguarda invece la formazione online, non c’è motivo di interromperla, se fatta in un certo modo, quello che non si può fare online, si farà più avanti presso il centro di formazione, come giusto, perché la pratica ci vuole. A tal proposito hai previsto una formazione relativa a quelle che saranno le misure sanitarie che dovranno attenersi nei confronti del cliente?”
“Sicuramente sto notando tante raccolte firme per far sbloccare la situazione e far ripartire il settore bar”, risponde Christopher Grassini, precisando che non vuole entrare in temi politici, confermando però che sarebbe un problema ancor più grosso ripartire per essere di nuovo rifermati successivamente.
Conferma inoltre di non esser convinto che le persone siano predisposte a frequentare oggi locali e ricominciare con la cosiddetta Movida e per questo suggerisce ai locali: “Più puntiamo a far sentire la nostra clientela al sicuro, più sceglierà il nostro locale e questo sarà un punto di forza”.
Riguardo la didattica programmata, nei corsi di Caffetteria e Barman Online Foundation: “È prevista un’area di analisi in termini di marketing con aggiornamenti in tema sanitario, al fine di poter far fronte alla riapertura in maniera efficace”.
Precisa inoltre di aver aperto collaborazioni con Sportello Amico del Cittadino e altri enti partner, al fine di garantire una piena consulenza e aiuti per tutto il settore dell’hospitality a livello nazionale.
Continuano così anche le richieste da altri giornalisti e gestori di locali, tramite chat, tra cui Stefano Duranti Poccetti del Corriere dello Spettacolo: “Hai parlato di questi corsi online, dove i pubblici esercizi stanno passando un brutto momento a causa di questo lock down. Cosa prevedi dall’1 Giugno per i Bar e Baristi che oggi iniziano un percorso di formazione?”
“Sarà un momento più che difficile – spiega Christopher Grassini -, dovremo rimboccarci le maniche, faremo tutti un passo indietro, ci saranno problemi economici per qualsiasi tipologia di pubblico esercizio, sarà indispensabile però reagire tutti insieme”, ma avverte: “Non fate la gara al prezzo più basso e, in caso di aumento a differenza dei prezzi, visto i costi d’esercizio e la diminuzione della clientela, sarà indispensabile proporre prodotti di maggior qualità, velocità e puntare anche all’intrattenimento esterno al locale.”
Conclude, in seguito alle domande, dichiarando che non sono previsti aumenti di prezzo del Centro di Formazione, ma anzi sono disponibili alcuni bandi tramite i quali poter usufruire di formazioni finanziate sia di Caffetteria e Barman Online e In Aula.
Il Team di Bartender Certified ed Academy Innovation Center è a disposizione per qualsiasi necessità con un servizio attivo 7 giorni su 7 al fine di poter fornire qualsiasi dettaglio in merito ai Corsi e Consulenze per la riattivazione di Professionisti e Pubblici Esercizi.