Il Secsi Shop di prossima apertura di Santarcangelo di Romagna, col senno di poi, è lo sfondo ideale per il nuovo spettacolo dei Quotidianacom, alias Paola Vannoni e Roberto Scappin, che si presentano a Futuro Fantastico 2050 con la loro ultima creazione, Tabù. Un’anteprima dell’anteprima – oseremmo dire – questa di Tabù: lo spettacolo presentato a Santarcangelo è la short version della prima nazionale che il duo presenterà al Kilowatt Festival di Sansepolcro.
In un ambiente neutro, bianco, con solo il busto del “Filosofo” in bella mostra, i Quotidianacom con la loro ironia e sagacia che li contraddistingue da sempre analizzano il fenomeno del “tabù”, strumento di trasgressione per eccellenza. Il tutto parte dalla voice over di un hacker che si ritrova in possesso di “immagini e video compromettenti” e – in cambio della non pubblicazione – chiede una certa somma di bitcoin come segno di riscatto. Da lì Paola Vannoni e Roberto Scappin si interrogano, dialogano, scambiano opinioni e racconti – sempre nel loro stile, tra folgoranti battute e siparietti surreali che strappano sorrisi e ilarità – sul concetto del tabù: che cos’è in realtà? Uno strumento politico di controllo e oppressione o salvavita dell’equilibrio sociale? Non è che in realtà gli stessi tabù di cui siamo vittime-carnefici alimentano la “clandestinità dei desideri”? Non è che i tabù servono semplicemente a proteggere dalla “moralità” dei concetti che spesso non hanno alcuna attinenza con a moralità?
Lo spettacolo si lascia seguire con scorrevolezza, complice sia la tematica sia la bravura dei due attori che quasi “giocano” con il pubblico, coinvolgendolo con il pensiero in tutta la serie di racconti che il duo propone.
Un delizioso assaggio di quello che i più fortunati – presenti al Kilowatt Festival – vedranno per intero. Già, perché la storia continua…tra ironia e ilarità, marchio inscindibile dei Quotidianacom.
Francesco Pace