Il titolo del progetto estetico di Qiu Yi è “il sogno della farfalla” e allude ad un episodio riferito a Zhuang-zi, grande mistico e scrittore Taoista. Nel sogno egli era una farfalla, del tutto ignara di essere Zhuang-zi. Al risveglio si accorse con stupore di essere Zhuang-zi. Allora non seppe più se sognava di essere una farfalla, o una farfalla che sognava di essere Zhuang-zi. L’episodio ci ricorda come una dimensione muta nell’altra, senza poter decidere quale è la migliore ma anche, se non soprattutto, che niente scompare mai del tutto e che lo scorrere del tempo segnala caso mai il passaggio da uno stato all’altro.
Il progetto “arte nei cimiteri” nasce da una intuizione di Riccardo Farinelli, che poi si è tradotta in fatto concreto con l’accoglimento della proposta da parte del Comune di Prato. La suggestione e l’interessante del progetto è dovuto sia al luogo che al tema evocato, il rapporto vita-morte, il quale nel tempo ha trovato sempre un vivo interesse in tutte le culture dell’uomo e quindi può essere inteso come una buona occasione di scambio in un desiderio condiviso di reciproca conoscenza. In questo senso ospitare all’interno del progetto estetico un’artista cinese come Qiu Yi è anche l’occasione per ricordare il 50° anniversario delle relazioni fra Italia e Repubblica Popolare Cinese.
Ed ecco quindi che una cappellina dismessa e il prato prospiciente diventano lo scenario suggestivo nel quale gli artisti possono strutturare i loro progetti estetici, consci del significato collettivo del luogo e della impossibilità di ignorarne la complessità e densità culturale.
L’inaugurazione è prevista per sabato 3 ottobre alle ore 10,30 e durerà fino al 14 novembre 2020. Comune di Prato – Cimitero di Chiesanuova, via Montalese 314, Prato.
La mostra con il patrocino Comune di Prato, Consolato Generale della Repubblica Popolare Cinese a Firenze e Accademia delle Arti del Disegno, con il collaborazione Villa Rospigliosi, Promossa e realizzata da AA-Associazione di Arte e Contemporanea Cina e Italia.