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Sergio Bruno e Lucrezia Federico… nel nome di Alaska

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Faranno il loro debutto in radio fra pochi giorni, stiamo parlando di un duo musicale che prende il nome di Alaska, composto da Sergio Bruno, cantautore, musicista e scrittore e da Lucrezia Federico, che ha fatto della sua voce, un canale espressivo di grande impatto emotivo… Gli abbiamo intervistati in modo da farveli conoscere direttamente e scoprendo qualche curiosità in più su di loro…

Benvenuti ragazzi, cominciamo allora con questa nuova avventura e con il nome che vi ha permesso di unire le vostre forze in vista di un progetto tutto nuovo… Chi ha avuto l’idea di questo appellativo “Alaska” e che cosa sta a significare in senso musicale e non solo….

L’appellativo Alaska nasce da un pensiero comune. 

L’ Alaska è lo stato più grande e meno popoloso degli Stati Uniti. È conosciuto per il suo territorio variegato, che comprende grandi spazi aperti, montagne e foreste. Ecco una realtà ben diversa dal contesto a cui appartiene. Pur facendo parte di una nazione civilizzata, industrializzata e atta a seguire la moda e il costume, l’Alaska conserva il suo spirito primordiale e selvaggio. Così il nostro mondo, il nostro progetto. La ricerca e la conservazione di questa nostra dimensione artistica in un luogo in cui rifugiarsi per lasciar volare libera la nostra musica. Un luogo dove l’ispirazione soffia come i venti freddi del Nord. E dove ogni creatura conserva la propria essenza. Beh, per noi Alaska è tutto questo. È il nostro mondo! 

Mi rivolgo a te Sergio Bruno, questo progetto è per te nuovo, tuttavia non sono nuove le tante esperienze musicali che hai raccolto finora… ti va di raccontarci i passaggi per te più importanti?

Si. In effetti è un progetto nuovo. Ma soprattutto un progetto in cui credo tanto e che nasconde in sé qualcosa di molto affascinante. Questa nuova unione artistica vede me coinvolto in qualcosa di straordinario. Non è facile trovare sempre un compromesso quando si parla di musica. Ognuno ha la propria storia alle spalle, le proprie esperienze musicali, la propria voce e le proprie ambizioni. Eppure, a sto giro, non siamo stati lì a farci troppe domande! Proprio come racconta il testo del nostro primo brano. Con Lucrezia si è subito stabilito un legame e un equilibrio tale da poter permettere a entrambi di esprimere al meglio le nostre emozioni. Se oggi c’è questa consapevolezza, è sicuramente grazie alle tante esperienze artistiche vissute che, in qualche modo mi hanno portato ad essere qui in questo momento. Potrei stare qui a raccontarti aneddoti, lacrime, sorrisi, soddisfazioni, delusioni… Ma tutto è fondamentale per la crescita di una persona. E tutto accade per motivi a noi sconosciuti. Quindi tutto è bello da ricordare. Anche la serata in spiaggia con un amico a cantare fino al mattino aspettando un giorno migliore! Certo… Ci son stati momenti per me importanti e che porterò sempre nel cuore! Il musical “Into Iceland” che ho scritto e che mi ha permesso di lavorare circondato da splendide creature; i lavori con il mio amico fraterno Alessandro Margherita ottimo regista e grande artista; la chiacchierata col poeta Mogol; potrei raccontarti tanto! Ma ora è giusto dar voce ad “Alaska”. Perché Sergio Bruno è un pezzo di questo meraviglioso puzzle. 

Parlando invece con te Lucrezia, solo all’inizio della sua carriera musicale, tuttavia la gavetta e gli studi ti hanno permesso di raggiungere ottimi risultati…quali sono le sensazioni per questo tuo nuovo progetto?

Fin da bambina, cantare è sempre stata la mia più grande passione! Più che parlare di sensazioni, parlerei invece di emozioni. Costruire una realtà che mi permettesse di cantare, sognare e tremare, è sempre stato per me qualcosa di molto lontano ed immaginario. Quel desiderio grande nascosto nel nostro cuore! Non avrei mai immaginato che tutto ciò potesse concretizzarsi e accadere. Eppure eccomi qua grazie a Sergio che ha creduto fortemente in me! Eccomi qua nella nostra “Alaska” a cantare TIENIMI CON TE che ho sentito tanto mia già dalla prima lettura del testo. Cantare questa canzone mi fa stare bene! Spero vivamente, assieme a Sergio, di trasmettere quella stessa emozione; quella stessa carica; quel pezzettino di Alaska che è dentro ognuno di noi! 

Il titolo del brano con cui iniziate il vostro percorso assieme è TIENIMI CON TE, qual è il messaggio della canzone e come questa riguarda i vostri due diversi mondi musicali ed emotivi…?

TIENIMI CON TE è un invito a non mollare. Un grido di speranza… Un testo che ti invita a spiegare le ali e volare; perché a volte, anche se la vita gioca a metterci in difficoltà, il cuore troverà sempre una soluzione. Un motivo per battere ancora più forte. E se lungo il percorso dovesse capitarti qualcosa di bello, smetti di tremare! Non farti troppe domande! Vivi! E sii felice! 

A proposito invece di emozioni…quale significato si cela dietro ad un’emozione trasmessa per mezzo delle parole..quali sono le diverse prospettive e le differenti chiavi di lettura da parte di chi ascolta…?

Beh, domanda interessantissima. Ogni emozione nasce per poi trasmettersi visceralmente agli altri… Talvolta l’essenza sbiadisce, altre volte prolifera… L’arte genera emozioni… E l’opera d’arte è tale perché c’è bisogno di due cuori: quello di chi dona e quello di chi riceve. Solo allora l’emozione brucerà lasciando nell’aria la magia. Crediamo che la musica come tutte le arti inneschino in ognuno di noi una sorta di “effetto Forer”, dove l’ascoltatore tende a immedesimarsi nell’opera in maniera precisa e accurata, senza accorgersi che quel profilo generato è abbastanza vago e generico da adattarsi a un numero molto più ampio di persone. Ed è questo che gli permette di far suo il brano. Rendendolo così parte ti un linguaggio universale! E se davvero l’artista riesce in qualche modo ad accendere una fiamma nel cuore di chi ascolta, allora il gioco è fatto. L’emozione è viva è non morirà mai! È magica sta cosa! L’importante è essere sinceri e diffondere sempre l’amore in ogni cosa. Perché l’amore appartiene a tutti anche se per ognuno di noi ha una forma diversa. 

Con la domanda precedente siamo forse pervenuti ad una delle tante domande e, insieme, dei tanti intenti e obbiettivi che riguardano il cantautore…quali sono per voi nello specifico, come duo Alaska, gli intenti?

L’intento nostro è sicuramente donare emozioni il più possibile. Attraverso la nostra musica e le nostre voci. Abbiamo un dono… E per questo un incarico! Offrire agli altri noi stessi senza filtri né indugi attraverso le nostre canzoni. Alaska è soprattutto questo! 

Prima di salutarci, rinnovandovi al più presto l’invito, vi chiedo se Oltre ad un singolo, avete anche un album in programma..

Siamo esseri nati per scrivere, cantare… Progetti ce ne sono tanti. Qualcuno già in programma, qualcuno a cui si sta già lavorando. ma ve ne parleremo al momento giusto! Abbiamo tanto da dire! E questo è solo l’inizio! 

Sonia Bellin

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