Sara Zanetti è una di quelle ragazze abituate a non perder tempo e darsi da fare. Non a caso, nella vita fa la modella per servizi fotografici e video, la presentatrice tv, l’ombrellina in manifestazioni motoristiche e in pista. Bella, brava, elegante e sensuale. Alla faccia dei 30 anni portati come se ne avesse 10 di meno, stare sotto i riflettori fa ormai parte del suo dna. Tanto più che non l’ha fermata nemmeno l’essere diventata mamma, lieta notizia avvenuta ormai undici anni fa. Il curriculum di Sara ha continuato ad allungarsi portandola a vivere esperienze sensazionali e a calcare palcoscenici e passerelle da sogno. La sua bellezza ha conquistato fotografi e giurati, lanciando Sara nell’Olimpo delle bellissime…
Abbiamo detto: la tua carriera è iniziata prestissimo…
Ho iniziato a fare l’hostess nel 2007, durante il periodo scolastico, per conseguire l’attestato di frequentazione di stage. Nel 2010 sono diventata mamma e a causa di questo ho dovuto interrompere per qualche anno la mia carriera. Nel 2013 mi sono iscritta al concorso “Miss Italia”, dove ho conosciuto vari fotografi che mi hanno inizializzato al mondo della fotografia.
Da lì è stato un susseguirsi di esperienze…
Ho partecipato ad altri concorsi, fra cui “Miss Bagaglino” dove mi sono guadagnata la finale. Successivamente ho iniziato a fare la presentatrice per eventi, l’ombrellina e a sfilare in passerella per stilisti emergenti e alla Milano Fashion week. Fra i numerosi stilisti, non posso non citare Hendrik Vermeulen e Franco Violo. Negli ultimi anni ho iniziato il ruolo di intervistatrice allo Stadio Rigamonti per il programma “Brescia Stadio”.
Dal set… alla tv!
In questo momento sono co-conduttrice nel programma “FASHIONUP MOOD” sul canale del digitale terrestre WELLTV CHANNEL, che fra poco trasmetterà anche su SKY TV.
Eppure, la fotografia continua ad occupare un posto speciale nella tua carriera…
La fotografia per me è arte, passione, realtà e finzione. Quando poso in un servizio fotografico, mi diverto ad essere ciò che nella realtà non sono. Travestendomi, in quel momento posso essere qualsiasi cosa e qualsiasi persona. Anche senza parlare, recito una parte. La fotografia è un film muto.
E la fotografia la racconti anche sui tuoi profili social…
I social sono diventati essenziali nella vita di tutti noi, io li uso soprattutto per lavoro, ma quest’anno sono stati credo per la maggior parte di noi un’ancora di salvezza. Attraverso i social vorrei veicolare un’ immagine di me pulita, sportiva,sana e soprattutto elegante , in quanto mi infastidisce molto la volgarità.
Sara Zanetti è anche ombrellina.
Motoristicamente parlando, negli anni ho avuto molte collaborazioni con club e piloti,
fra cui Alex Caffi e la scuderia del Portello (club Alfa Romeo).
Non solo immagine…
Artisticamente, invece, non posso non citare il poeta Pier Angelo Bertolotti grazie al quale fui madrina ufficiale al tributo culturale dedicato a Rita Levi Montalcini e ai cantanti Cristian Mondini e Dario Bontempi con i quali ho partecipato alla realizzazione di video musicali.
Cos’è per te il mondo dello spettacolo?
Il mondo dello spettacolo è un’ arma a doppio taglio. Una volta, mi è capitato di ricevere delle avances esplicite da parte di un imprenditore che mi avrebbe voluta come testimonial del suo prodotto; ovviamente rifiutai… Se non hai valori o se sei debole puoi veramente finire nelle mani sbagliate, ma se hai la fortuna che ho avuto io di esser cresciuta in un contesto famigliare sano, questo mondo può essere vissuto in maniera molto divertente e sicura.
Chi è Sara Zanetti nel quotidiano?
Mi reputo una ragazza molto semplice e solare, anche se ovviamente per svolgere questo lavoro un po’ esibizionisti bisogna esserlo, ma cerco sempre di farlo elegantemente. Nel mio guardaroba ho parecchi abiti, molti scenografici, ma non mi vesto mai in modo volgare. Il mio outfit serale in genere è formato da abitino meglio se a collo alto e immancabile tacco a spillo, mentre quello balneare si basa sul classico bikini con slip brasiliano. Credo che ciò che mi differenzi dalle altre ragazze sia la semplicità, l’eleganza e la naturalezza, seppur io mi veda sempre con mille difetti fisici.
Cosa ti aspetti dal nuovo anno?
Tante novità e… una sorpresa ce l’ho già in serbo: collaborerò con Beppe Braida per un progetto tutto da scoprire. Continuate a seguirmi!
Luca Fina