Corriere dello Spettacolo

Un Montevarchi agile,scattante,compatto e con briose triangolazioni avvolgenti interrompe con un tris pregevole in mezz’ora la serie positiva dell’Ostiamare(1-3)

“Ubi maior minor cedat”recita un famoso adagio Latino per indicare che di fronte al più forte l’avversario è irrimediabilmente costretto a capitolare,almeno che non abbia un imprevisto colpo di fortuna come Davide contro Golia;ciò è tanto più vero quando lo sfidante,oltre ad essere inferiore tecnicamente,e pure privo della sua migliore condizione di forza e dei suoi elementi chiave.Tale riflessione c’è una in mente assistendo domenica scorsa all’ANCO MARZIO,allo scontro calcistico tra i tirrenici e la compagine di Mister Malotti,che dispone d’elementi di tasso tecnico superiore per la categoria e che sono tutti dalla classe’96 in poi,mentre tra i Bianchi del trainer De Angelis,che veniamo dal discusso pareggio subito a Gavorrano,nel finale dell’incontro,su rigore,mancavano i bomber Mastopieri e De Sousa,goleador contro il S.Donato Tavarnelle.Dopo un avvio di gara con rapidi ed evanescenti contrasti a centrocampo e lanci fuori misura,i ROSSO BLU TOSCANI con gran numero di dirigenti e cronisti al seguito si sistemavano con grinta ed agonismo su tutti i settori del campo ed ad un ritmo impressionante aggredivano gli ospitanti con Gistri,Gela,Lischi a dettar legge in cabina di resa ed ispirare le fughe in percussione delle punte titolari JALLOW e FRUGOLI,che portavano lo scompiglio nella retroguardia capitolina tanto che in mezz’ora”il big match” andava in archivio con un perentorio tris esterno dovuto a numeri personali d’alta scuola ed a scintillanti triangolazioni che perforavano la difesa di casa imperniata su capitan D’ASTOLFO,CARTA e SABELLA.Iniziava a” menare fendenti” l’ex ascoli JALLOW al 13° con un diagonale preciso di destro che trafiggeva un’incolpevole Giannini,quindi toccava a FRUGOLI nel giro di 8 minuti colpire prima con un rasoterra che infilava Giannini sul suo palo sinistro e poi appoggiare di piatto in porta su apertura trasversale dalla destra di TOZZUOLI.La partita s’inaspriva in quanto i giovani della XV circoscrizione,diretti dal trainer Stefano De Angelis,non ci stavano a veder interrotta la loro scia di risultati positivi ottenuti negli ultimi turni e dunque i dribbling diventavano più ruvidi e qualche fallo da tergo o tattico induceva il fischietto Selva di ALGHERO,Benassi,STIPO da Passaro di Salerno e CAPASSO di Piacenza,ad ammonire CELA ed IRONAYA per il Montevarchi,invece LAZZERI,ESPOSITO per i locali,cui s,aggiungeva l’allenatore DE ANGELIS per reiterate proteste.L’OSTIAMARE,tuttavia,non creava occasioni pericolose e degne d’impienserire l’estremo GIUSTI che non doveva mai intervenire,proteggendolo bene i suoi compagni che sventavano con sicuro tempismo i rischi per gli ARETINI in corner:alla fine saranno ben 7 o 4 per CABELLA e SOCI.Nella ripresa il MONTEVARCHI allentava la pressione ed agiva solo di rimessa,mentre mister R.MALOTTI dava respiro ai suoi togliendo i marcatori per farli riposare dando spazio ai sostituti così da provare le seconde linee i TIRRENICI,punti sull’orgoglio volevano dimostrare di non essere inferiori e lanciando anche dopo le riserve,si rendevano aggressivi ed incisivi,con azioni più limpide e corali,che fruttavano il sigillo della bandiera al 75°con una meravigliosa rete di Nanni che di contrabbalzo infilava dal limite l’incrocio dei pali alla destra di GIUSTI.IL pubblico dell’ARNO andava in visibilio ed incitava a gran voce i propri beniamini,che con questa nuova impresa corsara s’avvicendavano ai primi posti della classifica ad un SIENA sconfitto al “FRANCHI”da un TRASTEVERE in inferiorità numerica per l’espulsione di CERVONE.La SINALUNGHESE ha impattato con IL FOLIGNO ed entrambi saranno i prossimi avversari del TRASTEVERE,che finalmente ha trasformato un penalty allo STADIUM.

Giancarlo Lungarini

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