Questa è la storia di una ragazza determinata e ambiziosa, di una adolescente (ormai prossima alla maggiore età) che anche grazie alla fotografia ha ritrovato se stessa e la propria felicità, superando qualche complesso adolescenziale tanto da mettersi in gioco nel campo dell’immagine e della fotografia. La sua è una storia con un lieto fine che merita di essere raccontato, anche grazie ad una famiglia che l’ha sostenuta in tutte le sue scelte e ad una forza di volontà che le ha permesso di raggiungere traguardi insperati nel giro di pochi mesi. Dietro alle sue fotografie, eleganti e raffinate, ci sono i chili persi nel periodo del lock-down, una ritrovata voglia di sentirsi bella, il desiderio di ritrovare la felicità anche lavorando sul suo aspetto fisico. Sia chiaro: Camilla Gervasoni ha quasi 18 anni, frequenta Moda a Bergamo e il gusto per il bello lo ha sempre avuto. Una passione andata via via aumentando: “Sin da bambina mi piaceva creare vestiti per le bambole e passavo le mie giornate a disegnare abiti – racconta – Con il passare degli anni la mia passione ha continuato a crescere, espandendosi anche nel mondo delle sfilate”. Oggi, a ragione, Camilla Gervasoni punta in alto. D’altronde i capelli biondi, gli occhi azzurri e un corpo slanciato sono decisamente un ottimo punto di partenza. I suoi primi scatti le hanno permesso di esser notata da un’agenzia e di iniziare un percorso che potrebbe portarla verso risultati straordinari. Le sue fotografie spiccano nel suo account social dove compare in tutta la sua semplicità. Poca malizia, molta eleganza e un tocco di femminilità che non guasta mai…
Fra te e la fotografia il feeling c’è sempre stato…
Confermo! Sin da piccola mi ha sempre appassionato la fotografia e inconsciamente ricercavo l’obbiettivo in ogni momento. Quando eravamo piccole, io e mia sorella gareggiavamo a chi usciva meglio nelle foto… ma con il passare del tempo mi sono ritrovata a pregare le mie amiche a farmi shooting amatoriali in ogni luogo possibile! A Settembre ho deciso di realizzare quello che per me era solo un sogno iscrivendomi alla MBF agency, dove ho imparato a posare e sono riuscita a sciogliermi e non essere impacciata davanti alla fotocamera.
Eppure, questo è il risultato di un percorso decisamente più lungo e anche più personale.
Riavvolgo il nastro. La vocazione per la moda credo di averla sempre avuta, già da piccola sapevo che questo sarebbe stato il mio mondo e soprattutto quello che sarebbe stato poi il mio lavoro. Sono sempre stata molto audace e coraggiosa, ricordo che all’età di sei anni un negozio di bambini del mio paese organizzò una piccola sfilata e io partecipai molto volentieri.
Ma la svolta è arrivata a inizio 2020…
Quando ho iniziato a vedermi in modo diverso: nonostante mi sia sempre piaciuto farmi fotografare e mettermi in mostra, sapevo dentro di me che potevo migliorarmi. Ho approfittato del lockdown per concentrarmi completamente su me stessa e in pochi mesi ho perso 10 chili, scendendo dal mio peso di 70. Sia chiaro: non ho mai nascosto il mio corpo quando avevo quel peso, ma non mi sentivo bene con me stessa. Ad oggi, dopo quasi un anno da quella svolta, sono quasi soddisfatta del mio corpo, so che ci sono ancora punti dove posso migliorarmi, ma sono appagata del mio percorso, soprattutto per la mia crescita personale.
Ed è a quel punto che hai deciso di rendere tutto decisamente più serio…
Da tempo mi frullava in testa l’idea di provare ad iscrivermi in un’agenzia per capire se realmente fosse la strada giusta per me. Ho partecipato a due casting a Milano, ho cercato di capire dal di fuori questo mondo e poi ho scelto di farne parte iscrivendomi alla MBF Agency a Bergamo. Ad Ottobre ho scattato il mio primo book fotografico con loro e il fotografo Mark Provera, sempre con lui ho fatto uno shooting in esterno e dopo una settimana ho provato per la prima volta l’esperienza di fare la ragazza immagine in un locale di Bergamo. Il confronto con altre modelle non mi ha intimidita, al contrario mi ha spronato a mettermi in gioco sempre di più per dimostrare quanto valgo.
Insomma, hai voglia di fare strada…
Un passo alla volta… sia chiaro! Quello dello spettacolo e della televisione è un mondo che può fare paura, però questo non frena la mia voglia di mettermi in gioco e espandere la mia carriera. Da fan dei programmi televisivi quale sono è sempre stato un mio desiderio farne parte anche perché… non essendo per niente timida, non avrei problemi a stare davanti alle telecamere!
Al proposito: Camilla si mette in evidenza anche sui social.
Credo che al giorno d’oggi i social siano un gran biglietto da visita per le ragazze che vogliono entrare in questo mondo e non posso negare che per me siano stati un ottimo mezzo per raggiungere diverse opportunità di lavoro. Per quanto riguarda la mia persona virtuale, credo rispecchi perfettamente la Camilla della realtà, pur sempre mantenendo private le parti più fragili della mia vita, mi ritroverete sempre per la persona solare, estroversa e intraprendente che sono. Sono consapevole che se in futuro dovessi avere numerose visualizzazioni potrebbero arrivare altrettante critiche, ma la cosa non mi spaventa perché ho sempre avuto molta fiducia in me stessa e non do peso alle parole se non vengono da persone a me care.
Qual è il rapporto fra te e l’immagine nel quotidiano?
Nel mio quotidiano do molta importanza alla mia immagine, infatti mi piace essere ordinata e ben vestita in ogni occasione. Ho sempre pensato che non servano vestiti firmati per essere alla moda, ma anche un semplice paio di jeans e una camicetta possono farti notare se portati bene. Se per la sera mi piace essere il più appariscente possibile, in realtà io mi vedo una ragazza semplicissima come tutte le altre, solo con una grande passione per la moda ed il design.
Immaginati nei prossimi anni: dove ti vedi?
Vorrei che la moda, la fotografia e i social diventassero il mio lavoro oltre che una passione. Ovviamente mi piacerebbe avere una bella famiglia, soprattutto unita, vorrei crescere i miei figli come i miei genitori hanno fatto con me. Mi vedo un po’ come una “mamma in carriera”, tanto legata alla sua famiglia quanto al suo lavoro.
Luca Fina