Da venerdì 1 ottobre sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme digitali “Buongiorno a tutti” (Metro Records), il nuovo singolo di Kram. “Buongiorno a tutti” è un brano che vuole essere una denuncia con un messaggio a metà tra l’ironia e la critica, ma anche uno stimolo, un modo per dire alla gente e a se stessi di svegliarsi, per ricordare a qualcuno lassù che esistiamo. La ritmica incalzante e la ripetizione della parola contribuiscono a questo messaggio a tratti irriverente, a tratti feroce.
Gli abbiamo chiesto un’intervista, ecco come è andata!
Cosa serve per fare musica e avviare un progetto musicale?
Tanta voglia e tanti sacrifici. Studio, pazienza e passione!
E cosa credi che manchi alla scena musicale italiana? Qual è stato il momento più duro che hai affrontato da quando hai iniziato?
Beh, alla scena italiana mancano le date di Kram. Il momento più duro probabilmente è stato proprio questo del COVID però ne stiamo uscendo è questo mi fa ben sperare per il futuro.
E quale invece il più bello e soddisfacente?
Per me gli anni che ricordo maggiormente ricchi sono stati il 2016 perché ho avuto in gara il primo brano come autore a Sanremo nei Big “Infinite volte” di Fragola e il 2019 in cui è partito ufficialmente il progetto Kram con Metro Records che ha portato tante belle esperienze come il Deejay On Stage, Castrocaro e il Premio Mia Martini.
Avresti voglia di collaborare con qualcuno? Chi sarebbe il protagonista del tuo feat fantascientifico?
Mi piacerebbe molto un feat. con una donna interessante come Madame.
Qual è l’occasione migliore per ascoltare il tuo ultimo singolo, Buongiorno a tutti?
È un brano da ascoltare ogni mattina per svegliarsi alla grande. Intanto andate a guardare il video su YouTube e ditemi in quale vesti sto meglio…
Morgana Grancia