“La cultura è l’unico bene dell’umanità che, diviso fra tutti, anziché diminuire diventa più grande”. Questa celebre citazione di Hans Georg Gadamer, filosofo tedesco, continua ad avere un grande valore anche se ai giorni nostri spesso si tende ancora a mettere la stessa agli ultimi posti. “Educare estetica: come e perché la bellezza salverà il mondo”. Ebbene si bellezza una parola che possiamo tranquillamente definire sorella gemella della cultura, in questo ultimo decennio sembra abbia dominato un po’ la scena, dato lo spopolare di modi sempre più efficienti di presentare un’immagine di noi stessi attraente, accattivante e a prova di profile pic con centinaia di like. In realtà, la bellezza a cui Dostoevskij si riferiva nella sua celeberrima citazione tratta da “L’Idiota” e a cui attribuiva persino un potere salvifico ha un sapore decisamente più filosofico, spirituale e ci riporta al concetto di estetica: dottrina della conoscenza sensibile; dottrina del bello, del naturale e dell’artistico, per estensione “l’esperienza del bello” (Treccani). La bellezza e l’esperienza del bello sono effettivamente capaci di modificare in meglio diversi aspetti rilevanti per il nostro benessere, ovviamente, siamo sempre noi a dare alle stesse il giusto potere e valore per poter provare finalmente a cambiare il mondo partendo dai nostri gioielli artistici. Dai complessi religiosi ai palazzi storici, dai castelli alle aree archeologiche, dai piccoli musei ai parchi e giardini storici, e ancora borghi, aree naturalistiche e luoghi produttivi e molto altro nelle città e nei paesi di provincia. Torna, con la X° edizione delle Giornate d’Autunno, l’appuntamento dedicato alla scoperta e alla valorizzazione del patrimonio storico, artistico e paesaggistico realizzato dal Fai, Fondo italiano per l’ambiente, che da la possibilità di visitare luoghi solitamente inaccessibili. In tutta Italia, nel weekend del 16 e 17 ottobre, coinvolgendo tutte le reti territoriale di delegati e volontari, con il prezioso supporto della Protezione civile, della Croce Rossa e dell’Arma dei Carabinieri, che per la prima volta affiancano il Fai, in questo particolare periodo di emergenza sanitaria, sarà possibile godere dello splendore delle nostre meraviglie. Inoltre, sempre le stesse chiuderanno la settimana Rai di sensibilizzazione dedicata ai beni culturali in collaborazione con il Fai. Difatti, dall’11 al 17 ottobre la Rai racconterà luoghi e storie che testimoniano la varietà, la bellezza e l’unicità del nostro Paese: una maratona televisiva e radiofonica a sostegno del Fai, per emozionare e coinvolgere sempre più gli italiani sul valore del nostro straordinario patrimonio artistico e paesaggistico. Le visite si svolgeranno nel rispetto delle normative anti Covid-19. L’accesso sarà possibile solo alle persone in possesso di Green Pass, anche per l’ingresso ai luoghi di carattere naturalistico. Per i bambini al di sotto dei 12 anni il Green Pass non è obbligatorio.
Clementina Leone