La rete di festival urbani del Fvg ha pubblicato un nuovo bando per singoli artisti, gruppi, collettivi, compagnie: in programma una residenza e una prova aperta e almeno una replica nell’ambito delle rassegne partner
UDINE – Un anno dopo la prima call condivisa, Intersezioni, la rete di festival urbani di arte e spettacolo che “abitano” il Friuli Venezia Giulia, si lancia in una nuova avventura aprendo il bando 2022. L’obiettivo è quello di sostenere progetti frutto di un lavoro di ricerca, dialogo e scambio con alcune realtà produttive, nell’ambito tessile, che saranno partner. «L’intento è quello di mettere a confronto diversi punti di vista su temi importanti, come l’innovazione e la sostenibilità, e fare in modo che i progetti aziendali, le esperienze dei lavoratori, i processi produttivi, trovino efficaci traduzioni attraverso i linguaggi del teatro, della danza e del multimediale – hanno fatto sapere dalla rete – . Nello specifico, l’ambito tessile rappresenta un efficace terreno di mediazione fra prospettive aziendali e artistiche, fornendo stimoli di riflessione sul tema dei materiali, degli stili, del design, delle pratiche creative, delle strategie di comunicazione».
RESIDENZA, PROVA APERTA E REPLICA – Gli artisti selezionati saranno ospitati in Fvg, per una settimana di lavoro in residenza, nella seconda metà del mese di maggio 2022. Il frutto di quel periodo sarà presentato, in forma di “prova aperta”, nella sede di una delle aziende coinvolte o in una location concordata. Inoltre, ogni performance sarà replicata all’interno della programmazione di almeno uno dei Festival partner della rete: Terminal (giugno 2022); Contaminazioni Digitali (giugno-luglio 2022); AreaDanza (luglio/agosto 2022); Microfestival (agosto 2022); Festival In\Visible Cities (settembre 2022).
CACHET – È previsto un cachet di 2 mila euro lordi omnicomprensivi per la residenza e la prova aperta negli spazi aziendali. Per ciascuna eventuale ulteriore replica è previsto un cachet di mille euro lordi omnicomprensivi, più l’ospitalità.
I TEMI – Il titolo scelto per la call 2022 è “Greening Arts – performance, relazioni, innovazione”, perciò i progetti proposti dovranno lavorare sulle parole chiave “relazione”, “green” e/o “innovazione” e dovranno promuovere il dialogo tra artisti, imprenditori e lavoratori, contaminando metodologie, pratiche e linguaggi, per una crescita personale e professionale per tutti i soggetti coinvolti; basandosi su un lavoro di ricerca sul campo e valorizzando le imprese, ponendo un accento sulle problematiche che le aziende stanno incontrando nel raggiungimento degli obiettivi espressi nell’Agenda 2030.
OPEN CALL – La call, che gode del contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, è rivolta ai maggiorenni (al momento dell’inizio della residenza/festival) e residenti in Italia. Ogni singolo artista, gruppo, collettivo, compagnia potrà presentare un solo progetto di performance, preferibilmente interdisciplinare (danza, circo, performance, videoproiezioni, nuove tecnologie) e pensata per gli spazi urbani.
CANDIDATURE – Le candidature dovranno essere inviate utilizzando l’apposito modulo on-line (disponibile su www.intersezionifvg.it) entro e non oltre il 30 marzo 2022. Tutti i progetti proposti saranno valutati da una commissione artistica composta dai rappresentanti delle realtà partner, il cui giudizio sarà insindacabile. I risultati della selezione saranno resi noti entro il 20 aprile 2022 tramite e-mail (ai vincitori) e pubblicazione sulla pagina del sito, dove è possibile visionare il bando.
LA RETE – “Intersezioni” è una rete di festival di arte e spettacolo dal vivo (danza, teatro, circo, musica, performance relazionale ed arti visive) non convenzionali che “abitano” gli spazi urbani della regione Fvg. Tutte le rassegne della rete (AreaDanza, Art Tal Ort, Contaminazioni Digitali, In\Visible Cities, Microfestival, Terminal) hanno una natura itinerante, si muovono in spazi diversi di una stessa città o transitano da una località all’altra, inventando ogni volta per lo spettatore una vera e propria avventura per l’occhio e la mente, grazie alla sperimentazione e alla ricerca di nuovi linguaggi e pratiche artistiche. “Intersezioni” è dunque un dispositivo che favorisce collaborazioni tra progetti pensati per un pubblico ampio, che vede nell’arte urbana una possibilità di fruizione degli spazi comuni in maniera alternativa, partecipata, collettiva.
Per informazioni: www.intersezionifvg.it | info@intersezionifvg.it |