Il chitarrista siciliano sarà impegnato fra l’Inghilterra e l’Italia in “Guitar Solo”, dove presenterà anche i brani tratti da “Music with Guitar”, album realizzato insieme al compositore statunitense Victor Frost
A distanza di due anni dagli ultimi concerti a Londra, Birmingham e Manchester, il talentuoso chitarrista siciliano Davide Sciacca, nelle vesti di solista, sbarcherà nuovamente in Inghilterra per poi concludere il suo tour in Italia, a partire da domenica 27 marzo. La prima data si terrà a Hoylake (Birkenhead), a St Catherine and Martina Church, dove Sciacca – con il suo live intitolato A Guitar at the Opera – eseguirà rivisitazioni chitarristiche ispirate ad alcuni straordinari compositori classici del calibro di Bellini, Rossini e Mascagni, ma anche composizioni originali autografate da Victor Frost, con il quale ha realizzato l’album dal titolo “Music with Guitar” pubblicato dalla TRP Music. Successivamente, lunedì 28, sarà la Hope University di Liverpool ad ospitare il musicista siculo per una conferenza/concerto (A Guitar at the Opera) anche in questo caso con le musiche di Vincenzo Bellini, Gioachino Rossini, Pietro Mascagni e Victor Frost. Sempre nello stesso giorno, presso la Manchester Academy 2 di Manchester, si terrà il suo concerto (ovviamente con repertorio classico) di beneficenza per l’Ucraina. Poi, martedì 29, sarà la volta di A Guitar at the Opera al 422 Manchester (Formerly Longsight Youth Centre) e, sempre martedì, Underrepresented Competition a Manchester, presso il Royal Northern College of Music, dove Davide Sciacca suonerà le musiche di Emilia Giulian ispirate ai celebri temi scaturiti dalla fervida fantasia compositiva di Bellini. Per concludere, dulcis in fundo, mercoledì 30 il concerto (A Guitar at the Opera) presso la Sala Armonia Cordium di Napoli, ancora con il repertorio incentrato su Bellini, Rossini, Mascagni e Frost, ai quali si aggiungono Tosti e Denza, un concerto impreziosito dalla presenza del tenore Bruno Sebillo e del pianista Keith Goodman. Dunque, sei appuntamenti di assoluto prestigio che rappresentano una ghiotta occasione per nutrirsi culturalmente di buona e vera musica.
Biografia
Davide Sciacca ha studiato con il concertista romano Carlo Ambrosio, specializzandosi nel repertorio contemporaneo sotto la guida di Arturo Tallini. È risultato vincitore di primi premi in competizioni nazionali ed internazionali, come solista e camerista. Nel corso degli anni, numerosi compositori gli hanno dedicato brani originali. Ha ottenuto successi di pubblico e critica durante svariati tour in Inghilterra, nei quali si è esibito in qualità di solista e in duo con la violinista Marianatalia Ruscica. Nel 2016 e 2017 ha calcato il palco alla presenza di Sua Maestà, la Regina Elisabetta II, e gli altri membri della Famiglia Reale Britannica eseguendo in prima mondiale “Mine eyes unto the hills” di Andrea Amici. Nel 2018 ha tenuto un concerto, per la prima volta a New York, per la Ealing Guitar Society di Londra e la Liverpool Guitar Society. Nel mese di ottobre dello stesso anno ha pubblicato il CD “Counter Irish Project” con il controtenore Riccardo Angelo Strano. Nel 2019 ha inciso il disco “El Tango” e si è esibito presso il prestigioso “Cavern Club” di Liverpool. Nel 2021 ha pubblicato gli album “LockDowning Street” e “Victor Frost music with Guitar”, il secondo edito da TRP Music. In ambito teatrale e televisivo ha collaborato con Michele Placido, Guia Jelo, Ornella Giusto, Sky, Made in Liverpool, BBC Radio ed altri. È docente di chitarra presso gli Istituti Musicali Vincenzo Bellini di Caltanissetta e Pietro Vinci di Caltagirone e sempre di chitarra al Liceo Musicale Giovanni Verga di Modica. Ricercatore presso il Royal Northern College of Music di Manchester, sotto la supervisione del compositore David Horne, svolge anche un’intensa attività di promozione del repertorio contemporaneo per chitarra e live electronics scritto da compositori siciliani. “Contemporary Recital – Sicilian Landscape” è stato presentato presso importanti istituzioni estere, quali il Royal Birmingham Conservatoire, il RNCM, l’Università di Nottingham e la Manchester Metropolitan University.