Roma, Teatro Vittoria, dal 29 marzo al 3 aprile 2022
E’ in scena al Teatro Vittoria, dal 29 marzo al 3 aprile, Il Test. Una cena tra vecchi amici, normalissima e divertente anche grazie al test di personalità apparentemente proposto con finalità goliardiche dall’ospitante Toni, si trasforma in un crocevia drammatico per tutti i protagonisti. Il gioco, ipotizzare di dover scegliere tra centomila euro subito o un milione tra dieci anni, per la coppia Hector e Paula, in difficoltà economica, diventa uno psicodramma quando dall’ipotesi si passa alla concretezza di una proposta seria. In un crescendo sempre più teso le divergenze si amplificano, i segreti si svelano, il sarcasmo diventa caustico, le apparenze evaporano, in un gioco al massacro che coinvolge anche chi aveva proposto il test di personalità e la sua compagna psicologa di successo, giunta nel frattempo. Una deflagrazione che cambierà forse definitivamente il corso delle quattro vite.
Il Test, dello sceneggiatore spagnolo Jordy Vallejo, alla sua prima opera teatrale, conferma la vivacità della drammaturgia iberica, che negli ultimi anni ho potuto apprezzare in più occasioni. Una commedia, questa, molto ben scritta, intelligente, che oltre a caratterizzare fortemente i profili psicologici dei quattro personaggi, non risparmia critiche a certi meccanismi della psicologia applicata. Il plot dello spettacolo, nel suo divenire, non è originalissimo, ma la sua costruzione drammaturgica è davvero armonica e gradevole e i quattro bravissimi interpreti riescono perfettamente nel non facile compito di mantenere il giusto equilibrio tra l’umorismo e quella tensione da subito latente e poi sempre più drammatica del testo. Simone Colombari, Roberto Ciufoli, Benedicta Boccoli (in questa stagione ammirata anche in Dis-Order di Labute) e Sarah Biacchi compongono un cast di assoluto valore che fanno de Il Test uno spettacolo vivace, interessante, gradevolissimo.
Paolo Leone