Ci sarebbe molto da scrivere su questo personaggio, non c’è individuo che non hanno almeno una volta seguito i programmi in televisione, letto i suoi libri o ammagliati dalla sua persona.
Seguito per la sua fantascientifica trasmissione televisiva da molti telespettatori, noi invece, cercheremo di scandagliare andando in profondità, cercando di portare alla luce quell’enorme bagaglio ancora sconosciuto del suo straordinario trascorso.
Novantatré anni compiuti da poco (Torino, 22 dicembre 1928) Piero Angela, volto noto soprattutto per gli appassionati di una materia che potrebbe annoiare, ma non come viene raccontata imprimendo quella verve che lo distingue, unita alla semplicità e delicatezza nell’esprimersi in un terreno non troppo facile da seguire ma riesce a
trasportarti in un mondo chimerico com’è la sua trasmissione: Quark, lo sapevate è il più longevo (18 marzo 1981) dei programmi di divulgazione scientifica.
Amante della musica, da questa, lo rapì sin dall’età di sette anni, iniziando a suonare pianoforte, col passare degli anni (1948) la sua passione musicale prese un indirizzo jazzistico esibendosi in diverse Jam session con la sua band nei Jazz-Club col nome di Peter, queste sono alcune delle curiosità che ad alcuni sfuggono dal percorso di Piero Angela.
Per il vostro sapere continuiamo dicendo che non ha mai concluso gli studi universitari iniziati di Ingegneria presso il Politecnico di Torino, ma le hanno donato dodici lauree Honoris causa, è un componente della Comunità Accademica di UNIME, non meno quando fece la notevole scoperta… sfogliando il libro “Il Codice del volo degli uccelli” dove tra le pagine trovò un ritratto di Leonardo da Vinci.
Altra notizia che potrebbe essere sfuggita alle persone interessate, Piero Angela ha l’hobby degli scacchi e senza aver mai partecipato a tornei… ve lo raccontiamo, fu in occasione delle Olimpiadi degli Scacchi del 2006 che i migliori scacchisti del mondo si riunirono presso l’Oval del Lingotto a Torino, dove le maggiori squadre italiane come la femminile A sconfisse il Sudafrica, è stato invitato come Ospite d’Onore alle citate Olimpiadi. Ci fu un fatto forse più sorprendente leggendo il settimanale Topolino, venne creato a sua immagine, il personaggio “Piero Papera” nel 2002, affiancando già gli illustri personaggi che grandi e piccoli conoscono nel leggerlo.
Un fatto che non capita tutti i giorni accaduto nel 1994 agli astronomi Andrea Boattini e Maura Tombelli, fu la scoperta dell’asteroide 7197, lo battezzarono con il nome di Pieroangela.
Com’è iniziò la sua ammirevole ascesa a prescindere dalla sua bravura… forse trovandosi nel momento “giusto al posto giusto”!
In Rai, iniziò come cronista (è stato il primo conduttore del Telegiornale 2), corrispondente da Parigi, se questo non vi basta, sappiate che Piero Angela, è tra i fondatori del CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze), loro scopo è quello di indagare sull’effettiva esistenza del paranormale… smascherando gli imbroglioni.
Tra le innumerevoli funzioni sviluppate portandole ottimamente a compimento, è bello sapere che scrisse un soggetto cinematografico dal titolo: “Il giorno prima” regia di Giuliano Montaldo del 1987.
Per finire vi lasciamo con una non ultima curiosità di sempre sul divulgatore scientifico per antonomasia Piero Angela: Sapete cosa è il “Babylonia pieroangelai” chiedetelo a Lui… o scopritelo da Voi!
Daniele Giordano
