Questa è la storia di una donna che, nonostante le difficoltà della vita, non ha mai perso il sorriso e non ha mai smesso di stupire le persone con la sua testa prima ancora che con il suo fascino. Cinzia Fabris è un concentrato di energia, di dinamismo e di voglia di fare, declinate nei settori più disparati: network marketing, concorsi di bellezza, social network e… orto. A 52 anni portati come se ne avesse una ventina di meno, il suo personaggio racconta che la vita può essere vissuta in ogni suo aspetto senza mai perdere di vista la felicità e un generale senso di soddisfazione. “Il mio auspicio è di ispirare altre donne a fare meglio o di più, a superare gli ostacoli ed i limiti che la quotidianità spesso ci pone davanti, cogliendole come nuove sfide da affrontare” racconta Cinzia che oggi è impegnata in una società leader mondiale in nanotecnologia applicata all’integrazione alimentare, ma che vent’anni fa quasi per caso si è ritrovata ad essere incoronata “Mamma più sexy d’Italia”. “Una cosa ci tengo a dirla fin dal principio: il fascino non sta nei centimetri di pelle scoperta, ma nel modo di porsi, di camminare, di sorridere” racconta con quell’entusiasmo che la caratterizza da sempre. Di lei si potrebbe scrivere un libro: innamorata della moda e del cucito, voce da soprano, abituata a farsi incuriosire da nuove mete da esplorare semplicemente leggendole su un manuale. Il gusto del bello pervade tutta la sua vita e così ogni dettaglio è curato e ricercato, fino ad avere una spiegazione.
Ripartiamo proprio da te: 52 anni da compiere e…
E poi, cos’altro bisogna sapere di me! Sono di Cittadella, città in Provincia di Padova forse più famosa per la squadra che milita in serie B che neanche per le sue mura dal 1220. Sono una donna semplice, con passioni speciali: l’orto, il cucito, la moda. Ecco, la moda mi ha colpita da sempre: quando ero piccola rubavo i vestiti della mamma, poi ho seguito una scuola di stilista e con sacrificio ho ottenuto il diploma che certifica le mie competenze in questo campo. La differenza poi la fa sempre come applichiamo la pratica, una volta appresa la teoria.
Legata alla moda c’è un’altra passione: la fotografia.
Sì, lo confesso: adoro essere fotografata, ho questa indole da sempre. Ma l’arte mi affascina a 360 gradi. Adoro il canto, sono un soprano, così spesso devo badare più al tono della mia voce che a quello che dico! L’elenco non è finito: adoro viaggiare e creare escursioni. Mi appassiona creare l’itinerario, emozionarmi già solo leggendo su un manuale il giro che farò e le bellezze che mi si presenteranno davanti agli occhi.
Entusiasmo, energia, dialogo. E qui arriviamo ad un nocciolo fondamentale.
Ne ho elencate molte, ma la mia passione più grande è creare relazioni. Non mi si può rinchiudere fra quattro mura, il mio dna è stare in mezzo alla gente. Ecco perché mi sono buttata presto nell’industria del network marketing: tante esperienze, finché ho capito che mi serviva un maestro, una persona capace di indicarmi un percorso. Nel 2015 ho incontrato il mio mentore Roberto Grandis, la persona che mi ha indicato la strada. Grazie a questo incontro attualmente collaboro al progetto Swych, acronimo che sta per Success Wellness You Community Happiness. Siamo i primi al mondo focalizzati sulle nanotecnologie applicate all’integrazione e alla cosmesi.
Un ruolo che calza a pennello con le tue inclinazioni.
Il mio compito è motivare, gestire e guidare altre persone. Questo è quello che faccio: spronare i team e le persone, spronarle a dare sempre il meglio di loro stesse, improntando il network relazionale sulla fiducia. È una figura che sento mia…
Oltre all’aspetto lavorativo, c’è un altro lato da evidenziare…
Diciamo che… nella vita ho sempre amato mettermi in gioco! Nel 2001, durante una vacanza al mare, ho accettato di mettermi in gioco in una selezione di Miss Mamma, dal nome “La mamma più bella d’Italia”. Sono arrivata in finale e… sono stata nominata “Mamma più sexy d’Italia”. La verità è che la gente mi vede sensuale e seducente, anche se io non me ne rendo conto… Fatto è che quel titolo conquistato ad un concorso nazionale smosse il mondo: nelle locandine fuori dalle edicole si parlava di me, andai in tv. Sono stata nella prima pagina dei quotidiani più letti e per un anno intero il mio volto è stato presente nelle locandine del concorso. È stato bello perché mi sono sentita una star, anche se io non ho mai perso la mia semplicità.
Cosa piace del tuo personaggio?
Ho cercato la definizione di seducente e affascinante, ma mi sono data un’altra spiegazione. Penso che dipenda dal carisma, è questo l’elemento che rende tutto straordinariamente affascinante. Io sono semplicemente me stessa, dicono che potrei emanare fascino anche solo parlando di lavoro…
Eppure, il tuo percorso da Miss non si è fermato lì.
A 50 anni ho deciso di rimettermi in gioco, sono arrivata fra le 13 finaliste di Miss Mamma nel 2020, ho provato una soddisfazione straordinaria e ho avuto l’onore di essere immortalata per il calendario ufficiale del concorso. Amo farmi fotografare, penso che con la fotografia si possa emanare ogni nostra emozione. In ogni posto in cui vado devo farmi fotografare, voglio immortalare l’attimo e il luogo. Essere davanti ad un obbiettivo esalta la passione che unisce bellezza, moda, classe ed eleganza. Tutto questo mi fa… sentire bene! Lì, come in passerella, esprimo quello che ho dentro.
Hai scelto di metterti in gioco come Mamma, anche se il tuo ruolo è quello di business woman.
Provo a svelare il segreto del mio successo: ho la spensieratezza di una ventenne, ma al tempo stesso sono una donna che sa il fatto suo perché la vita mi mette quotidianamente tante difficoltà davanti. Voglio ispirare le donne a dare il meglio di loro stesse, ma se mi immagino il mio futuro mi vedo fra dieci anni in giacca, camicia, tacchi e longuette a gestire una tavola rotonda di imprenditori. Professionalità e fascino possono viaggiare a braccetto, ne voglio essere la dimostrazione.
Anche sui social network il tuo personaggio è sempre più seguito…
E pensare che… io ero contro questo mondo fino al 2016, quando una mia collaboratrice mi disse che era giunto il momento di aprirmi al web! Mi iscrisse su Facebook e io mi ritrovai, novizia, immersa nel mondo della tecnologia. Iniziai ad usarlo e col passare del tempo ho apprezzato le incredibili potenzialità che caratterizza i social network. Li uso per creare relazioni lavorative e professionali, sono una vetrina fondamentale per il nostro lavoro e per la nostra persona. Lo utilizzo in modo corretto, custodisco gelosamente la mia privacy, ma al tempo stesso sono un modo per aprirsi al mondo. E io oggi sono ben felice di esserci…
Anche perché, attraverso i social si sono spalancate nuove porte.
Qualche anno fa ho visto su Facebook un’agenzia che cercava nuovi volti pubblicitari, non me lo sono fatta dire due volte e mi sono buttata a capofitto in questa sfida! È una strada che causa pandemia si è in parte arenata, ma sulla quale vorrei nuovamente tuffarmi. Ho 52 anni, ma ho avuto l’onore di realizzare shooting per una boutique di Cittadella e per un parrucchiere della Provincia di Vicenza. Mi rendo conto delle caratteristiche fisiche per le quali mi ritrovo un corpo che piace unito alle emozioni che sa trasmettere una donna. Anche per questo motivo, mi piace valorizzare ciò che di bello ho da mostrare. Certo, la classe e l’eleganza prima di tutto. A volte basta semplicemente una bella camminata per attirare l’attenzione. La sensualità dipende dal carisma e dallo sguardo, non dall’abito.
Luca Fina