In scena il 14 agosto 2022 a “La Versiliana” Marina di Pietrasanta (Lucca)
Per Giorgio Panariello, recitare nella sua Versilia è come fare uno spettacolo nel giardino di casa. Uno spettacolo per amici che lo seguono e ridono ad ogni sua battuta. “La favola mia” è il ripercorrere la sua ventennale comicità. Uniche ed inimitabili sono le imitazioni di Renato Zero che lo hanno reso famoso nel mondo del varietà. La sua vita però non è stata sempre rose e fiori. Giorgio ci ricorda che prima di sfondare in quel non facile mondo, ha dignitosamente svolto con umiltà e rispetto più attività lavorative. Il comico rammenta al pubblico quando giovanissimo con le zie frequentava le spiagge versiliesi e lì si divertiva ad osservare e scimmiottare i personaggi più caratteristici. Personaggi che sono stati con il tempo le sue maschere più popolari. Il famoso guardaspiaggia del “Bagno Maria”, “Mario il bagnino” è ormai diventato un’icona. “Pierre del Kiticaca”, Panariello lo aveva conosciuto e poi caratterizzato quando lavorava come dj in discoteca. “Naomo”, l’arricchito “snob” versiliese era un cliente del bar dove Giorgio era cameriere. Senza dimenticare che anche le macchiette: “Simone” il bambino, “Lello Splendor”, “la signora Italia” e “Raperino”, sono inconsapevoli attori che hanno vissuto la quotidianità del litorale. La Versilia con la sua bellezza e la sua unicità è per Panariello il luogo ideale dove vivere e creare. Le sue pinete, le sue spiagge, la sua cultura sono da tempo mete di un turismo d’élite. Questo bellissimo lembo di Toscana è una inesauribile fonte inspiratoria per Giorgio, una terra che ama ed è ricambiato. Una comicità che lo “show man” ha trasformato in favola. “La favola mia” è in effetti la favola nostra, una favola che ci fa entrare dentro la sua travolgente simpatia. Giorgio Panariello da perfetto monologhista con la sua longeva ed inesauribile comicità vive con il pubblico uno spettacolo ogni volta sempre più entusiasmante.
Giuliano Angeletti
