Come è nata la passione per la musica ?
«E’ nata quando avevo soli 11 anni di età, lì ho avuto il primo contatto con un violino.»
Perché hai scelto il violino come strumento e che emozioni ti dà?
«Io preferisco dire che è stato il violino che ha scelto me, perchè da principio io volevo suonare il violoncello, però non esiste un violoncello piccolo, quando ho avuto il mio primo violino, ho capito presto che era quello che volevo.»
Come percepiscono le persone l’artista di strada?
«È molto bello vedere la reazione del pubblico in strada, perchè li ci sono vari tipi differenti di gusti e di persone di ogni età.
Trovi sia gente che piange emozionandosi e sia gente che si anima e si diverte nel sentirti suonare.
Riconosco molto bene l’atmosfera che si crea nell’ambiente intorno a me.»
Si può vivere di questo ?
«Sì, quando si fa con amore e passione, certamente ti porterà cibo al tavolo. Con questo lavoro riesco a mantenere a me e mia famiglia.
Ho un obiettivo quello di un giorno cambiare un può le politiche a rispetto di come trattano gli artisti di strada. Come dare ad esempio più spazio e più diritti a noi artisti.»
Un consiglio che daresti ai giovani che su avvicinano al mondo della musica?
«Il primo e più importante consiglio è sicuramente quello di credere in se stessi e non abbassare mai la testa quando all’ inizio qualcuno ti critica, fare sempre tutto con il cuore e con il pensiero che tu in quel momento stai aggiungendo cose buone al mondo, che stai facendo la differenza, perchè non tutti riescono ad avere così tanto coraggio. Quindi “tu vai perchè già lo sai che sei grande.»
Il tuo sogno nel cassetto?
«Il mio sogno più grande oggi sarebbe quello di suonare su un palco professionale. Fare tipo un grande show al circo massimo. Ci dice sorridendo Carlos.»
Chissà, magari un giorno!»
E noi te lo auguriamo davvero con tutto il cuore, perche sei un grande Artista e lo meriti davvero!
Diego Spiego