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Intervista a Pia Lanciotti, la Wanda Di Salvo di Mare Fuori

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<<. Wanda è per me una madre che ravvisa nell’indole del figlio una risonanza con sé stessa ,con quello che avrebbe voluto essere ma che il Sistema ha invece risucchiato. Wanda protegge suo figlio in tutti modi in cui sa farlo; non sono i più morbidi né i più amorevoli ma sono gli unici che conosce >>

Pia Lanciotti è una nota attrice di origini campane, che è diventata famosa per aver interpretato molti ruoli in molteplici spettacoli teatrali e non solo. A breve la rivedremo intenta a far parte della nuova fiction “Mare Fuori” 4  che andrà in onda prossimamente  su Rai 2 in prima serata, le riprese della nuova stagione sono iniziate proprio in questi giorni

Pia Lanciotti è nata a Battipaglia, in provincia di Salerno, nel 1970. Pia è un personaggio molto noto nel mondo dello spettacolo attoriale, sia quello del mondo del cinema che di quello del teatro. La sua particolarità consiste nella sua eccellente poliedricità nell’arte di trasformare il suo viso e le sue espressioni a seconda del ruolo che via via deve interpretare, che possono spaziare dall’arte drammatica all’arte comica.  Per quanto riguarda la televisione, molti italiani l’avranno sicuramente vista nella fiction “Il Commissario Montalbano” e nella fiction “Crimini“. Oltre alla televisione la si è potuta vedere anche muoversi nel mondo del cinema, in particolare nel film “Gli arcangeli“, nel film “L’estate d’inverno” e nel film “La Dea Fortuna“. Nel 2020 l’abbiamo vista anche recitare nel film basato sulla biografia di Alberto Sordi, “Permette?, Alberto Sordi“. Ha lavorato anche in radio dove è stata una delle interpreti di una commedia musicale.

Pia Lanciotti fa parte del cast della fiction “Mare Fuori“, dove interpreta il ruolo di Wanda Di Salvo, una delle persone adulte che è inserita nel contesto del carcere minorile. La trama di questa serie tv vede come protagonista la vita di un gruppo di ragazzi detenuti presso un Istituto di pena minorile e quella degli adulti che lo gestiscono e il tutto ruota intorno ad amori, fughe, esami di scuola, partite di pallone, risse e inaspettate redenzioni e lezioni di vita. La serie sta avendo un successo enorme e mondiale, rendendo cosi Napoli ancora più grande nel mondo.  Mare fuori ha dato visibilità a tutti gli attori che vi han preso parte.

Andiamo ora a leggere le dichiarazioni di Pia Lanciotti

Il tuo personaggio in Mare fuori, Wanda Di Salvo, è considerato un personaggio vile e cattivo dalla maggior parte dei fan. Secondo te esiste una sorta di redenzione per lei?

Un attore non può giudicare buono o cattivo un personaggio. Un personaggio che non possegga luci e ombre non vale la pena di essere avvicinato. Ma credo neanche esista un personaggio siffatto. Forse Solo nelle pessime scritture. Le anime delle persone sono degli arcobaleni. Wanda è per me una madre che ravvisa nell’indole del figlio una risonanza con sé stessa, con quello che avrebbe voluto essere ma che il Sistema ha invece risucchiato. Wanda protegge suo figlio in tutti modi in cui sa farlo; non sono i più morbidi né i più amorevoli ma sono gli unici che conosce. Mi piace pensare che ,alla fine di tutto, l’ amore per suo figlio , quell’amore così controverso ,un po’ di luce la getterà sulla sua anima.

Dopo il periodo buio del Covid, che ha messo in ginocchio l’intero mondo dello spettacolo, finalmente sembra esserci una ripresa nel campo dell’arte: cinema e teatri stanno tornando a riempirsi. Hai idee per qualche nuovo spettacolo teatrale?

In questo mio tempo di adesso sento un gran bisogno di tornare in Teatro. Il respiro, la voce, il corpo hanno desiderio di diventare più grandi, capienti….di espandersi . Questo è un incantesimo che solo il Teatro sa fare e mi auguro  di potermi creare una meravigliosa opportunità in tal senso.

Mare fuori, Sopravvissuti, Io sono leggenda, son tutti progetti che raccontano storie di giovani con i loro tormenti e le loro speranze. Quanto sei vicina e sensibile a queste storie? Che consiglio daresti ad una giovane attrice per emergere in questo lavoro?

Alle volte mi identifico quasi totalmente, non sento alcuna distanza dettata dal tempo… soprattutto in Mare Fuori e Noi siamo leggenda. Gli unici consigli che mi sentirei di dare sono Credere fermamente nel proprio sogno perché la navigazione non è sempre facile e non smettere mai di cercare, studiare, indagare…

Sei natia di Battipaglia, quanto ti senti orgogliosa delle tue origini e pensi che la tua città sia orgogliosa della tua carriera?

Le mie Origini sono i miei Affetti e questi  mi inorgogliscono assai: Genitori che mi hanno sempre sostenuto, amici dolcissimi, zii e zie letteralmente adorabili …non mi affeziono ai luoghi ma alle Dimore: tutti quegli spazi che si abitano con amore. Battipaglia adesso è davvero piena di calore nei miei confronti e non posso che essere grata di questo. Sono anche molto legata a Milano però.

Cosa ti piace di più del successo?

Beh chiamiamola” allegra visibilità”… che è molto divertente…mi dà anche l’occasione di parlare a tanti ragazzi e ad incrociare il sorriso o lo stupore di tante persone . Il successo però è quello stato speciale dell’anima che sta godendo del suo Intento profondo, della sua missione… e in tal senso io sono ancora in cammino…

Come scegli i progetti a cui partecipi?

Spessissimo arrivano e ne riconosco una Risonanza con il mio cammino. In realtà ci scegliamo quasi simultaneamente. Sono dell’avviso che si manifestino sempre come opportunità di crescita. Soprattutto i più ardui emotivamente. I più scomodi per esempio si rivelano infine dei magnifici trampolini.

Una carriera mutevole e multiforme, dal cinema, alla televisione, alla radio fino al teatro. Eppure ci deve essere un campo in cui ti senti più appagata.

Appena riuscirò a fare una bella protagonista sullo schermo saprò dirti…..Il Teatro comunque è un Viaggio in mongolfiera….si lasciano le zavorre e ci si libra arditamente fra le correnti di spazi altri….Forse ti ho risposto.

Napoli sta vivendo un periodo davvero d’oro, registi da tutt’Italia e da tutto il mondo vengono qui per narrare le proprie storie. Secondo te a cos’è dovuto tutto questo?

Napoli è una Vertigine gloriosa. La dimora degli Spiriti della Poesia….E’ il respiro di un drago. E’ Arte pura.

La differenza delle serie tv americane e quelle italiane sono…

La Scrittura. E mi taccio.

Com’è stato essere diretta da un regista come Ozpetek nel film cult La dea fortuna?

Ferzan è mercurio danzante….scrive sul set con i profumi dell’Istante. Sente l’invisibile. E’ sorprendente.

Se la tua vita fosse una canzone quale sarebbe e perché?

Tante canzoni, sempre diverse….In questo preciso istante , la mia fragilità mi sussurra LOVE OF MY LIFE di Freddie Mercury e LOVE SONG di Adèle. Ma domani saranno già altre.

Marco Assante

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