Ivan Di Stefano è un imprenditore che si è fatto conoscere al grande pubblico per avere partecipato al programma Uomini e Donne. In questa intervista ci parla della sua esperienza, del suo rapporto con la tv e di molto altro.
Ciao Ivan, ti sei fatto conoscere per aver partecipato a Uomini e Donne, ma chi sei nella vita? Di cosa ti occupi?
Chi sono nella Vita? Bella Domanda… beh, posso dire che sono un Uomo molto semplice, con dei valori ancora molto attivi e solidi.
Cosa vuoi ottenere nella Vita?
Quello che determina il tuo successo non è “Cosa vuoi ottenere?” La domanda è “Che difficoltà vuoi affrontare?” La qualità della tua vita non è determinata dalla qualità delle tue esperienze positive ma dalla qualità delle tue esperienze negative. E diventare bravo ad affrontare le esperienze negative equivale a diventare bravo ad affrontare la vita.
Ci sono un sacco di consigli del cavolo in giro del tipo, “Devi solo volerlo abbastanza!”
Tutti vogliono qualcosa. E tutti vogliono qualcosa abbastanza. Però non sono coscienti di ciò che comprende ciò che vogliono, o meglio, ciò che vogliono “abbastanza.”
Di cosa ti occupi?
Gestico le mie aziende nel settore salutare.
Parlami invece della tua esperienza a Uomini e Donne. Cosa ti ha lasciato?
Cosa mi ha lasciato Uomini e Donne? Devo dire che è stata una bellissima esperienza, sì… Devi essere pronto a metterti a nudo. Sono del parere che solo quando lasciamo la nostra zona di comfort possiamo diventare la persona che vogliamo essere e possiamo raggiungere ciò a cui aspiriamo. Sicuramente Uomini e Donne ti fa crescere in un ambito diverso dal normale!
Qual è il tuo rapporto con la televisione?
Ancora non riesco a capirlo il mio rapporto con la TV, so però che mi affascina. Ma la vedo come strumento per dialogare diversamente. Certo a volte si esagera specialmente con la TV “trash”, ma credo che possiamo cambiare il modo di approcciarsi in TV.
Di cosa ti stai occupando attualmente?
Attualmente mi occupo del mio progetto Sssmotion (Neurovita), i miei anelli salutari per tutte l’età, per la prevenzione e per persone con patologie. Faccio formazioni a livello internazionale e ho iniziato anche in Italia, esattamente a Roma.
Progetti per il futuro?
Ho deciso di trasferirmi in Italia, possibilmente vicino al mare. Voglio potermi alzare la mattina e godermi anche solo per dieci minuti prima di iniziare la mia giornata il nostro Mare italiano con tutti i suoi profumi e colori.
