Timida (ebbene sì, al contrario di quel che si potrebbe immaginare!), chiacchierona, spontanea, genuina. Ma più di tutto, le piace definirsi “reale”, come reale è tutto quello che fa, che mostra, che condivide con i suoi fan e col popolo del web. Iside si racconta senza filtri e senza veli, lo fa col sorriso sulle labbra, pesando parola dopo parola, raccontando una storia che l’ha portata dagli studi in un Istituto di suore al mondo dell’hard. Nel mezzo, Iside ha trascorso “una vita bellissima”, confessa di essere “una donna molto fortunata per l’amore che ho ricevuto e per quello che ora sto donando” e quasi si sminuisce quando racconta di sé. Oggi, Iside è una creator con migliaia di seguaci, le sue collaborazioni (fra le più note, quelle con Max Felicitas e con Jasmine Carrera) hanno avuto centinaia di migliaia di views e l’hanno fatta conoscere al grande pubblico. Ma oltre al corpo e alla testa c’è di più. C’è la storia di una donna felice, irradiata dal sole, desiderosa di piacere e di piacersi, intrigata dalla buona educazione, affascinata dal popolo maschile “perché è l’uomo che completa la mia vita”. I suoi contenuti sono ricercatissimi, un po’ per via della sua età – che il nome d’arte, Iside72, forse tradisce – e un po’ perché sono simili alle esperienze quotidiane che chiunque può vivere. “E’ questa semplicità che mi spinge a trasmettere il mio piacere, e sapere di riuscire a farlo arrivare agli occhi di chi guarda, mi intriga e mi spinge a proseguire…” racconta Iside, sguardo furbo, sorriso in volto, curiosa e intraprendente come non mai. Lei è un’esplosione di erotismo, di femminilità e di sensualità mai banale, uniti ad una naturale propensione a mettersi in mostra e farlo con assoluta naturalezza.
Partiamo col raccontarti: ti definisci una donna fortunata.
Proprio così, perché lo sono. Ho avuto la fortuna di vivere in un paese magico come il Brasile, un luogo che mi ha donato la gioia di vivere, dove il sole mi è entrato dentro. Per me, che sono meteoropatica, vivere in uno Stato dove il sole non manca mai… è gioia autentica! Il sole mi irraggia, riempie le mie giornate, scatena la mia energia e la mia voglia di vivere. E poi, ho avuto il piacere e la fortuna di essere una donna amata, trattata come donna e non come oggetto.
Oggi, però, hai scelto di metterti in gioco con la tua sensualità.
Sì, perché continuo a pensare che gli uomini non siano tutti uguali. Sono stata amata da un uomo che mi ha fatta sentire speciale, ed io ho imparato ad amare gli uomini. È l’uomo che completa la mia vita, è all’uomo che mi rivolgo per dare piacere. Ma so anche che gli uomini non sono tutti uguali, a differenza di quello che le donne dicono. E allora, ben venga parlare agli uomini con contenuti che li stuzzichino, li intrighino, diano loro il piacere che ciascuno cerca.
Riavvolgiamo il nastro: sei cresciuta in un Istituto gestito da Suore.
Proprio così: sono stata educata con una mentalità rigida, ho ricevuto un’istruzione eccellente e non nego che, per un certo periodo, ho avvertito il desiderio di prendere i voti. Ma sentivo anche di vivere una vita censurata, quando avrei voluto scoprire tutto di me stessa. Sentivo di dover scoprire me stessa, il mio fisico, il mio corpo, ho ricercato il piacere dentro di me e ho scoperto quanto fosse fantastico. Così, poi, la vita mi ha catapultata in una dimensione costituita da commissioni, famiglia, lavoro. Ho avuto la fortuna di lavorare nel campo della gioielleria e dell’orologeria, ho avuto a che fare col il mondo del lusso, ho avuto fra le mani oggetti spettacolari e il gusto del bello mi è rimasto… in tutti i sensi!
Finché poi un giorno…
È successo un fatto davvero eccezionale: una sera mi sono trovata davanti, in televisione, una donna bellissima che con le sue movenze e i suoi sorrisi mi ha trasmesso dolcezza, erotismo, sensualità. Si chiamava Moana Pozzi, non l’avevo mai vista prima di allora, e mi sono detta che un giorno sarei voluta essere come lei. Mi piaceva il suo modo di essere delicata in un mondo come quello del sesso, il suo personaggio è diventato il mio sogno nel cassetto. Io sono una mattarella, nel senso di mattacchiona, ma fondo sono molto timida. Ho custodito questo sogno per qualche anno, poi ho deciso di lasciar scoprire i miei lati. Tutti.
È così, che nascono i tuoi primi contenuti, rigorosamente privati.
Ho capito che mi piaceva avere materiale mio da guardare e da far vedere alle persone a me più care. Ne ero intrigata, affascinata, stuzzicata. Ho iniziato ad avere una raccolta di video che restavano esclusivamente custoditi nel mio cellulare. Ogni tanto li riguardavo, li commentavo, mi rivedevo bella ed ero attratta dalla mia femminilità. Mi desideravo per la componente erotica che riuscivo a raccontare.
Stava nascendo Iside…
Ma la miccia è scoppiata nel periodo del Covid quando mi viene proposto di entrare nel mondo dei contenuti per adulti. Era un desiderio che avevo, ho superato le resistenze sul mettere in pubblico la mia immagine, ne ho parlato con le persone a me più care che mi hanno detto di buttarmi! Da allora, eccomi: sono Iside, e sono qui per piacere e per suscitare piacere.
Una scelta che comporta delle conseguenze.
Proprio così, per questo ritengo sia necessario ponderarla al meglio. Ho persone che non mi parlano più, altre con cui ho chiuso i rapporti. Entrare nel mondo dell’hard è una scelta senza ritorno, per cui va fatta con cognizione di causa, le giovanissime devono pensare a cosa stanno facendo. Naturalmente, sul piatto della bilancia, resto convinta della scelta fatta. Questo mondo mi ha dato piacere, soddisfazioni, divertimento, mi ha permesso di esprimermi in tutta la mia interezza e di raccontarmi nei lati che mi caratterizzano.
Anche perché il tuo personaggio è esploso.
Ho migliaia di followers su Instagram, in tantissimi mi seguono sulla piattaforma dedicata ai miei fans, ho avuto collaborazioni con personaggi e creator molto conosciute, ora sto perseguendo la strada di creare contenuti con persone reali, in situazioni reali, perché voglio che la genuinità del mio personaggio rimanga tale. La verità deve rimanere il mio filo conduttore, mi piace l’idea di trasmettere un erotismo non costruito o non artificiale. D’altronde, il sex appeal è così: o ce l’hai, o non ce l’hai. E io, lascio a voi giudicare se ce l’ho…
Cos’altro bisogna sapere di te?
Che quando il sole manca… ho bisogno di coccole, tantissime coccole. E poi, che sono una donna semplice, intrigante, con due vizi a cui non posso rinunciare: il caffè e i dolci. Conquistate le donne con la dolcezza, è un messaggio per tutti gli uomini…
Luca Fina