Si pubblicano le poesie di Graziella Campagna, vincitrice della speciale sezione Salvatore Sanfilippo alla sesta edizione del Premio Pierluigi Galli.
Ali spezzate
Vorrei sentire la primavera
sfiorare la mia anima,
accarezzare il mio
cuore pieno di colori
e di speranza in
questo mondo
buio e silenzioso.
Sogno la libertà
del volo ove il ricordo
vive nudo nell’ amaro
desiderio di parole che
attraversano la strada
del silenzio.
Come la luna sparsa
dentro il cielo rimango
sola con le mie labbra
mute e senza senso.
Non so più parlare.
Posso solo sognare
mostrando le rughe
del mio volto ormai stanco.
Vorrei volare.
Volare libera e insieme
al vento andare in
cerca d’ infinito dove
l’orizzonte sfiora il cielo.
Ahimé!… ho le ali spezzate.
Ritornerò
La vita è una sorgente
d’acqua che ci irrora in
questa arida terra.
Conserva in silenzio il
bozzolo della farfalla
per ritrovare il volto
pieno di luce che
invade l’anima.
Ho messo tutti i
sogni nelle tue mani,
mi avvolgi come
brezza che brilla
gocce di cristallo.
Ti amo vita.
Vorrei restarti vicina,
mi illumini di luce,il tuo
respiro è il mio.
Ritornerò per riprenderti,
amarti e affidare a te
tutti i nuovi sogni.
Solitudine
Seduta in riva al mare,
ascolto l’eco
delle voci che salgono
dall’abisso come un
lamento di sirene
ammaliate dal caldo
afoso di un’estate
dall’acerbo volto.
Lascio scorrere le lacrime
e con stupore avverto
lo schiudersi della vita
imparando a riconoscere
la voce del cuore.
Basta guardare l’infinito
che il corpo ritrova
quell’abbraccio che
stringe anche l’anima.
Non trovo
la stessa io,
provo a cercarmi
ma non ho più un
nome da indossare.