In scena dal 9 al 12 novembre 2023 al Teatro Eleonora Duse di Genova
“Una notte sbagliata” è una Produzione “Marche Teatro” ed è portato in scena da un ispirato Marco Baliani con la perfetta regia di Maria Maglietta. Marco Bagliani, attore, autore, scrittore e pedagogo è considerato un maestro del “teatro di narrazione”
Marco Baliani dice del suo spettacolo:
«Dopo il successo dello spettacolo Trincea ecco un’altra tappa di quello che mi piace chiamare teatro di post-narrazione. Una narrazione dove il linguaggio orale del racconto non riesce più a dispiegarsi in modo lineare, ma si frantuma, produce loop verbali in cui il Tempo oscilla: flussi di parole che prendono strade divaricanti e cercano di circoscrivere l’accadimento di quella “notte sbagliata”».
«Quella notte, notte che solo dopo che tutto è avvenuto, chiameremo notte sbagliata, Tano, l’uomo della nostra storia, aveva avvertito qualcosa. Sul punto di uscire di casa, qualcosa come un brivido lo aveva attraversato, il passo si era fatto incerto, aveva esitato, ma poi il cane lo aveva guardato in quel modo così umano, piegando la testa di lato, con quel guaito debole che era una precisa richiesta, e lui allora, non aveva potuto rifiutare, era uscito. Tra i casermoni scuri, nella periferia dove la storia accade, è più facile che le Assurdità del mondo si diano convegno e agiscano. In quei luoghi alberga l’impotenza, la frustrazione di chi è costretto a immaginare mondi che non possiederà mai. Tutto quel ben di dio che passa dentro gli schermi e che sembra a portata di mano: auto sfreccianti, famiglie felici in cucine immense, donne e maschi incantevoli che emergono dalle acque, come nuove divinità ammiccanti. Tutto questo inarrivabile mondo esiste ma appartiene a quelli che non abitano lì».
La sorgente creativa di Marco Baliani entra nel corpo e nell’anima di una persona fragile. Un uomo che vive il suo disagio psichico nella piccola realtà del suo quartiere. Tano vive la sua semplice quotidianità tra le pareti domestiche spaziando tra il centro diurno e i negozi del rione. La scena ricca di disegni volutamente infantili creati dello stesso Baliani ed illuminati da Lucio Diana tracciano la psicologia del protagonista. Un uomo mai cresciuto che vive la sua vita fatta di fantasie semplici ed elementari. Una vita che Tano vive in un mondo tutto suo, come il nome del suo fedele compagno a quattro zampe Unico (Uni). Ma una notte che sembra simile alle altre notti, la sua tranquilla ed innocua vita viene sconvolta. L’inaspettato incontro con un paio di pattuglie di forze dell’ordine armate di rabbia e di cieco rancore trasformano la serena notte di Tano in “Una notte sbagliata”. Le doti attoriali di Marco Baliani portano lo spettatore dentro il cuore della narrazione. Ogni sua battuta è un volano di emozioni, un vortice di riflessione.
Giuliano Angeletti
