Si pubblicano le poesie di Lumturi Plaku, partecipante alla sesta edizione del Premio Pierluigi Galli.
Baciami
Baciami, solo una volta, ti prego, baciami
o meraviglia delle meraviglie,
e chi sa …
Il sapore di quel bacio raro,
un pizzico di quelle speranze, lontano spente,
accenderà…
Baciami ti prego, baciami,
e io lo accoglierò, anche se tu mi dirai, che…
alla fine del bicchiere pieno
del gusto di quell’ unico bacio,
la mia vita si spegnerà, morirò.
Baciami, ti prego, baciami…
e se non vuoi, lasciami.
Una volta, solo una volta per baciarti,
accetterò anche il caro prezzo di morire,
perché tu sei il mio unico sogno
o meraviglia delle meraviglie.
Non guardate
Non guardate le mie rughe di sofferenze,
né anche tanti desideri bruciati, persi,
non guardate né anche i miei sogni chiusi, mai espressi,
vi prego non guardate…
lo sguardo curioso, mi fa di più male…
Non guardate, vi prego
anche le ferite sulla schiena,
ferite fati dai punti dei coltelli del tradimento,
ne anche le bruciature dentro nel mio cuore
e le speranze spente
e non li contate, perché … ehm, ce ne sono tante.
Guardate solo il sorriso versato sul mio viso,
sarà sole, anche quando non sono felice,
sentite la mia canzone che li canterò
sempre, anche nei momenti difficili e tristi…
Terrorizzata da violenza
Senza togliere lo sguardo,
di suoi occhi fontane di lacrime,
lei mi parlava con la voce rotta
e con le parole spezzate da singhiozzo,
che non le lasciavano a respirare…
Ti vedo sempre felice, che balla e canti,
che ogni passo lo fai tranquilla,
ovunque camini sicura, perché sei fortunata…
Non hai mai conosciuta il terrore,
la paura, che io ho provato …
Io lo vivo ogni giorno della mia vita, come un film orrore,
vedo la mano destra di mio padre, col coltello, colpire,
e la sinistra,
che mi chiudeva la mia bocca per non urlare.
Terrorizzata, vedevo la mia mamma nel sangue,
a terra spenta…
Tu non conosci quei dolori,
che ti spezzano sbriciolando il cuore,
non conosci il terrore, la paura, né anche la sofferenza…
Io, nella mia vita, sono sopravvissuta,
con il cuore, l’anima e la menta, terrorizzata dalla violenza.