In scena dal 5 al 6 aprile 2024 al “Teatro Sala Mercato ” di Genova
“Kakuma ”è una produzione “Teatro Nazionale di Genova”. La drammaturgia è portata in scena da Irene Serini e Susannah Iheme. La direzione è di una perfetta Laura Sicignano. Kakuma è teatro testimonianza. Un teatro civile che analizza la realtà e la fa propria per poterla analizzare e tramandare. Kakuma è al confine tra Kenya e Sud Sudan, ed è uno dei più grandi campi profughi del mondo. Nel suo interno vengono ospitati circa duecentomila esseri umani tutti fuggiti dai conflitti dei paesi limitrofi.
La regista Laura Sicignano dice di Kakuma:
“Ci sono persone come rifiuti ricoverati in “non luoghi”, al confine con niente. L’età media è molto bassa: una massa giovanissima che non ha nulla. Provvedono ai loro bisogni essenziali – cibo, salute, alfabetizzazione, organizzazioni governative e no, composte da altre persone che arrivano da paesi in cui hanno tutto. A partire da un viaggio a Kakuma, racconto la mia esperienza di donna occidentale del XXI secolo e mi interrogo sul caso e sulla storia che mi hanno consentito di nascere in paradiso. Ogni racconto è inevitabilmente un punto di vista parziale e così provo a raccontare Kakuma e i suoi abitanti attraverso il mio sguardo e quello di chi ci lavora. Cerco di dare voce alle molte persone che ho incontrato, e che mi hanno trasmesso le motivazioni per cui hanno deciso di dedicare la loro vita ad aiutare gli altri, persone che hanno lasciato i propri paradisi alla ricerca di un senso”.
Kakuma è teatro civile che non perde la sua vocazione spettacolare. Il testo è arricchito da musiche e danza. Lo spettacolo è un documento scenico che entra dentro il cuore dei conflitti emotivi e delle contraddizioni. Laura Sicignano porta sul palco la sua esperienza e la sua sensibilità di fine artista mettendo in luce le dinamiche e le tensioni che portano lo spettatore alla riflessione.
Giuliano Angeletti