Elegante, sensuale e mai banale. Melissa ha appena 18 anni ma è già lanciatissima nel mondo della fotografia, lo strumento che ha scelto per raccontarsi agli occhi di chi la guarda. “Vorrei che chi mi guardasse capisse tutta la passione che metto nel posare, non mi piace chi si dà delle arie e chi sporca questo bel mondo della fotografia” racconta mentre ripercorre il suo percorso artistico, iniziano ormai un paio di anni fa che l’ha portata oggi a fare di questa passione il suo lavoro. Così, il numero di esperienze che sta vivendo va aumentando di giorno in giorno e, naturalmente, anche il suo seguito sui social sta crescendo a vista d’occhio.
Come hai iniziato?
Tutto è nato quasi per gioco, ma sentivo in me una passione che mi spingeva a buttarmi a capofitto in questa avventura. L’ho presa sempre più seriamente e… questo ha fatto sì che abbia ottenuto grandi soddisfazioni personali.
Qual è stato il tuo segreto?
Quando sai di essere brava, sai che puoi arrivare ad un livello alto. Ma quando è più di una persona a dirti che puoi puntare in alto, allora lì capisci che stai davvero raggiungendo l’obiettivo che ti sei prefissa. Ecco perché mi sento di dire alle altre ragazze di credere sempre in loro stesse e di non lasciare che siano gli altri a scegliere per voi, ovviamente ponendo sempre la giusta attenzione in quello che si fa.
Da Roma, la tua città, hai iniziato ad esplorare… altri luoghi!
A partire dal mondo dei social, con cui ho un ottimo rapporto anche se il pensiero o il giudizio degli altri non ha mai influenzato le mie scelte. La fotografia effettivamente mi ha dato la possibilità di sperimentare e di esplorare. La “finestra” del mondo dello spettacolo ancora non si è aperta, ma mi farebbe piacere andare oltre i set fotografici!
Che ragazza sei nel quotidiano?
Lo ammetto, mi piace essere notata. Prediligo uno stile fashion-glamour, ma mi piace differenziarmi per il mio carattere. Voglio gustarmi ogni singolo momento ed ogni singola esperienza, vedremo cosa mi riserverà il futuro e quali porte mi aprirà questo lavoro! Tra 10 anni mi vedo esattamente come adesso… o almeno lo spero!
Manuele Pereira