In scena il 1° giugno 2024 al “Teatro Manzoni” di Milano
“Caveman” è una divertente e riflessiva drammaturgia che ci porta dentro il rapporto di coppia. Il monologo scritto da Rob Becker con il nome “Defending the Caveman” è uno delle opere più longeve del teatro contemporaneo. Il testo, tradotto in trenta lingue è applaudito da oltre otto milioni di spettatori. La trama ruota attorno al sempre presente conflitto tra uomo e donna. Un fiume universale di incomprensioni che affrontano tutti i temi e le loro singolari identificazioni. “Caveman” percorre tutta la storia del rapporto a due partendo dallo stato primordiale focalizzandosi sull’ironia delle relazioni a due e sull’incendio di risate che ne scaturisce. L’autore Rob Becker tenta di risolvere l’eterna guerra tra i sessi dalla parte maschile ma solidale con il lato femminile dei problemi. Il drammaturgo e comico statunitense scrive “Defending the Caveman” dopo tre anni di studi di antropologia, preistoria, psicologia, mitologia e sociologia. La drammaturgia per un solo attore ha fatto il suo debutto nel 1995 diventando in seguito la più longeva della storia di Broadway. Nella preistoria l’uomo cacciava mentre la donna si dedicava alla casa ed ai figli. Ma con il passare dei secoli il mondo è cambiato. Il cambiamento della società ha fatto mutare anche i rapporti tra i sessi. Queste sono le premesse per uno spettacolo che lascia il segno. La versione italiana porta in regia l’eccellente firma di Teo Teocoli. Sul palco la band CaveBand, con la sua musica live impreziosisce lo spettacolo. In scena Maurizio Colombi con la sua brillante dote attoriale avvolge ed incanta il pubblico presente.
Giuliano Angeletti
