Una presentazione ricca di artisti affermati,di programmazioni extra,di nuovi spazi,il tutto contraddistinto da originalità e professionalità: questa è la nuova veste del Teatro Parioli,ora dedicato al giornalista che ne ha dati i natali,e ne ha portato alto il nome,l’indimenticato Maurizio Costanzo.Partiamo dall’organizzazione interna: un nuovo direttore artistico,Massimiliano Bruno,regista di film campioni di incassi come “Nessuno mi può giudicare” con Paola Cortellesi e Raoul Bova,a”Non ci resta che il crimine”con Gianmarco Tognazzi e”I migliori anni” con Edoardo Leo:”Prendere in mano la direzione artistica del Parioli,ci racconta Massimiliano”significa tornare 25 anni indietro,quando debuttai su questo palco con Paola Cortellesi,e in contemporanea proiettarmi verso il futuro che sono i giovani,e vanno riportati a teatro con passione ed entusiasmo”.Una nuova professionalità di alto profilo che entra a far parte della famiglia Parioli Costanzo è quella di Fabrizio Musumeci,affermato manager nell’ambito della comunicazione e del turismo,che si avvicenda a Giovanni Vernassa.Il suo ruolo di Direttore Commerciale del Parioli rappresenta un forte valore aggiunto nell’ambito gestionale e tecnico: un punto di riferimento che farà la differenza in un mondo come quello arristico”nel quale siamo sempre un po’ troppo ottimisti”,afferma il direttore generale Michele Gentile.
GLI ARTISTI
Il vulcanico Riccardo Rossi,oltre al suo one man show “Volevo fare il Musicista” darà il via ai lunedì all’insegna dello spettacolo e del buon cibo, supportato dal nuovo Bistrot all’interno del teatro con un selezionato menu.Rocio Munoz Moralez e Raoul Bova insegneranno ai bambini e ai ragazzi fino ai 14 il mestiere dell’attore,e grande importanza sarà data a quelli che erano gli argomenti particolarmente a cuore di Costanzo,come le carceri.A tal proposito sarà scelta la rappresentazione più emozionante e coinvolgente da una giuria di professionisti tramite un bando di concorso in tutte le carceri,che sarà poi portata in scena:un pregevole esempio di inclusione,ed un modo di lasciarsi indietro una fase della vita più oscura,per aprirsi a una seconda rinascita.Ma gli altri protagonisti della stagione 2024- 2025 sono artisti di fama nazionale,amati dal grande pubblico: da Gianmarco Tognazzi a Massimo Ghini,da RaoulBova ad Ale e Franz a Daniele Pecci e Corrado Tedeschi; e poi spettacoli innovativi, interpretati da talentuosi attori ancora da scoprire a tutto tondo: Salvatore Buccafusca con L’Erborista,Egidio Carbone Lucifero con Lucifero e la Signora,Simone Guarany Valentina Bartolo,solo per citarne alcuni.Non resta che aspettare questa spettacolare stagione,che dalla presentazione ha tutti gli elementi per far tornare il Parioli ad uno tei teatri più importanti ed iconici a livello nazionale,nel segno del grande Maurizio e,come avrebbe detto lui,”Sipario”…
Sara Nicoletti
