Un nuovo capitolo per la band di Milano che torna, con una nuova consolidata formazione a quattro, dopo la pubblicazione dell’EP “Luminia“. Vi presentiamo una nuova storia di una band pop, a tratti sfacciatamente pop, mutevole e trascinante, come Milano e come il quartiere di Nolo (da cui prendono il nome). Fuori dalle dinamiche iper produttive del mercato musicale, i NOLO tornano quindi dopo un periodo di assenza di quasi due anni con un personalissimo singolo estivo, che risuonerà come un nuovo piccolo manifesto generazionale.
I NOLO hanno sfruttato questa estate anomala per offrirci un singolo anomalo, atipicamente estivo e trascinante, e noi ne abbiamo approfittato per intervistarli.
Com’è successo che siete diventati quattro? E quali difficoltà si sono aggiunte con questo cambio di formazione?
Siamo diventati 4 “naturalmente”. Suonavano da un anno con due ragazzi fantastici, che ci hanno ricordato quanto è bello andare in giro per il paese a portare la propria musica. Abbiamo deciso che averli al 100% dentro il progetto era necessario. Non crediamo si siano aggiunte difficoltà, solo più voglia, più divertimento, più spensieratezza.
Il nome “NOLO” vi rappresenta ancora? Il fatto che una zona popolare si sia riqualificata, che cosa significa per voi che avete sempre vissuto a Milano?
Nolo è il luogo da cui tutto è partito, per noi è la sala prove sgangherata dove abbiamo iniziato a suonare. Milano è una città che guarda al futuro, vedere il nostro quartiere crescere è un motivo di grande orgoglio, ora è un punto nevralgico della vita urbana. È diventato bello viversi Nolo.
“Luminia” e “Pum pum” sono in qualche modo connessi, oppure avete deciso di dare un taglio al passato, e questo è a tutti gli effetti un nuovo inizio?
Luminia aveva come messaggio principale la paura del futuro, “Pum Pum” parla di ciò che ci inquieta in questo presente: ciò che la musica puoi darti e cosa può toglierti. Non crediamo sia un nuovo inizio, ma una nuova tappa di un discorso che vogliamo portare avanti.
Quali sono le difficoltà del pubblicare musica d’estate?
Non ci sono difficoltà nel pubblicare musica d’estate. L’estate significa live per i musicisti, ci sono tante occasioni per portare la propria musica in giro, parlare con le persone, cantare loro canzoni, portarsi a casa tutti questi nuovi incontri.
L’estate è vita per chi ama la musica.
E che cosa accadrà nel resto dell’anno?
Saranno 4 i singoli di questa fase, tutti legati al tema “sentirsi invisibili”. L’altra cosa che sappiamo, è che sicuramente suoneremo quanto più possibile. Ci prudono le mani e abbiamo una voglia matta di musica live. Ora siamo 4 e non vediamo l’ora di farvi sentire cosa possiamo fare.
Morgana Grancia
