Corriere dello Spettacolo

Sono Alessandro Maiorano, il Bandito

Ti chiami Alessandro Maiorano? E allora tutto o quasi può accadere. Terrorismo, Banda Armata, Rapine, Ricettazione, Riciclaggio, Traffico internazionale di cocaina Truffa, Calunnia, Minaccia, Reati Contro il patrimonio, violenza privata. 17 perquisizioni, una vita sottoposta a indagini a tappeto, una sorta di segreto di stato notificatogli nel 2018 dalla questura, Associazione a delinquere. Sottoposto a km di nastri di intercettazioni telefoniche e ambientali, seguito, pedinato, controllato come soggetto ad alto rischio criminale, una mente diabolica capace – come disse un funzionario della Digos: “Alessandro Maiorano? Capace se vuole di far sparire il Colosseo a Roma.”

A tutto è abituato Alessandro Maiorano, anche ad essere assolto da accuse assurde…
Ma quella di essere indagato per un giocattolo?
Proprio non ci poteva credere il suo avvocato, il famoso Carlo Taormina, che definisce la questione RIDICOLA. Sarà anche ridicola, ma è arrivata dalla polizia di stato la delega dal tribunale di Prato, l’invito a comparire in uno degli interrogatori più bizzarri
che la giustizia italiana poteva arrivare a fare.
Un kit da baseball comprato in un negozio di giocattoli per far giocare il suo cane in giardino? Beh, se ti chiami Alessandro Maiorano potrebbe trasformarsi in Porto illegale di arma atta ad offendere. Per l’ avvocato Carlo Taormina sarà un gioco da ragazzi smontare una simile eresia, ma ancora una volta siamo costretti a vedere risorse spese a caccia di fantasmi, solo perché l’indagato, ancora una volta è lui, Faccia D’angelo, con cui lo stesso Maiorano va giù duro per l’ennesima assurda persecuzione giudiziaria.

Ci domandiamo le motivazioni per le quali Alessandro Maiorano denuncia e tutti? Fermi, ma se ad essere lui l’indagato? Si muovono i nomi più importanti della magistratura italiana e fiorentina.
Alleghiamo il video che sta girando su TikTok, Youtube e Facebook, dove lo stesso Bandito da Firenze racconta l’ennesima indagine a suo carico.

Tommaso Lastrucci

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