Ad unirle c’è un rapporto speciale – quello fra mamma e figlia – e una passione in comune, quella nei confronti della fotografia. Vittoria (mamma, fotografa e all’occorrenza fotomodella) e Miriam hanno da sempre condiviso esperienze speciale, costruendo un rapporto di amicizia, di sorellanza, di supporto reciproco mai invadente. E se fra loro non ci sono segreti, è normale che la fotografia è diventata un punto di raccordo. Vittoria ormai da anni fotografa eventi in giro per l’Italia, la fortuna di una figlia fotogenica l’ha spinta a immortalarla e a costruire degli scatti che fossero ricordi indelebili.
Ma c’è di più: “Più volte ci siamo fatte fotografare insieme, è stato bello farlo perché lei mi assomiglia molto e mi rivedo in lei – racconta Vittoria – Le nostre foto insieme sono un ricordo da conservare nel tempo, è bello poter guardare uno scatto in cui mamma e figlia sembrano due sorelle”. Non è un caso che… molti le prendano come sorelle, ad unirle c’è un bene speciale “perché per me Miriam è tutto: con lei mi sono trovata giovane e in un posto lontano dalla mia famiglia d’origine, quindi siamo cresciute insieme, ci siamo fatte compagnia”. Naturalezza, semplicità e genuinità sono i tratti che accompagnano mamma e figlia, accomunate dalla raffinatezza e dall’eleganza, dal desiderio di esprimere femminilità prima con gli atteggiamenti che con la fisicità. “Noi donne non dobbiamo mai dimenticare di essere forti e determinate, scegliendo di stare con chi dà valore a ciò che amiamo e desideriamo – chiude Vittoria – Prima di tutto la nostra libertà di donna, libertà di pensiero e avere un gran rispetto di noi stesse, per il nostro corpo per la nostra mente”.
Manuele Pereira
