“Prende il via domani, sabato 31 agosto, la sesta edizione del Festival dannunziano – Pescara è uno Spettacolo, nove giorni di eventi, convegni, dibattiti, incontri, tanto sport, teatro e musica: dal duo Coez e Frah Quintale, che avrà l’onore di aprire la sezione musicale della kermesse a Giancarlo Giannini, da Stefano De Martino a Dj Asco e Luca Ward, passando attraverso Giordano Bruno Guerri, direttore artistico della rassegna, che sarà il filo conduttore di ciascuna giornata, con il teatro di Anna Foglietta e la Scudetto Cup che vedrà riunite le squadre Under 15 di Inter, Milan, Juve, Roma, Fiorentina, Pescara e Curi”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri ricordando l’apertura ufficiale domani della sesta edizione del Festival dannunziano, in programma dal 31 agosto all’8 settembre.
“In questi anni abbiamo seguito un filo logico che aveva un fine ultimo: riposizionare Gabriele d’Annunzio nel suo alveo naturale, ovvero uno degli esponenti culturali e storici più importanti al mondo. Un processo – ha detto il Presidente Sospiri – che a livello nazionale è già compiuto e che l’Abruzzo ha fatto proprio. Abbiamo lavorato per cinque anni e finalmente oggi d’Annunzio è tornato nel suo alveo, oggi è chiaro a tutti che d’Annunzio è uno dei più grandi intellettuali del ‘900. Per la sesta edizione abbiamo scelto lo slogan ‘Pescara è uno Spettacolo’ e avremo infatti decine di momenti di spettacolo. Al Museo Paparella esporremo per otto giorni ‘Il Libro Bullonato’ di Depero e la rivista LaCerba, con agganci a tutti gli altri musei aperti in via straordinaria per la Notte dei Musei nella giornata di domenica. d’Annunzio è stato tanto sport e infatti avremo quattro grandi eventi sportivi nel Festival, ossia i Campionati Italiani Giovanili di Vela in Doppio; la seconda edizione del torneo di calcio Under 15 Scudetto Cup che vedrà presenti le migliori selezioni Inter, Milan, Juve, Roma, Fiorentina, Curi e Pescara, organizzato con il supporto della Curi Pescara-Folgore, ovvero le città toccate da d’Annunzio. Poi sottolineiamo tutti gli eventi di spettacolo teatrale e i concerti che si legano alla narrazione di d’Annunzio e che sono ripartiti in modo puntuale nel programma con produzioni originali, ovvero eventi che sono stati realizzati e allestiti appositamente per il Festival, delle esclusive non replicabili o che, al massimo, esporteremo dopo il Festival, come lo spettacolo di Sylos Labini che dopo Pescara andrà al Senato”.
Il programma di apertura del Festival dannunziano prevede domani, sabato 31 agosto, alle ore 17.30, nella Sala d’Annunzio dell’Aurum l’appuntamento con ‘Un serto di stelle per coronare l’alleanza meravigliosa’ alla presenza del Direttore Giordano Bruno Guerri, presidente del Vittoriale degli Italiani, il Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, il Governatore della Regione Abruzzo Marco Marsilio, l’assessore regionale alla Cultura Roberto Santangelo, il sindaco di Pescara Carlo Masci, l’assessore comunale alla Cultura Maria Rita Carota. L’evento si aprirà con il racconto della festa del 29 giugno scorso svoltasi al Vittoriale e con il grande annuncio relativo all’acquisizione del Fondo Paglieri, che permetterà l’Istituzione della Prima Biblioteca dannunziana d’Abruzzo. I Paglieri sono i proprietari del marchio di profumi, come Felce Azzurra, e la collezione complessiva è stata valutata per 2 milioni di euro. Alla morte del fondatore, il Ministero dei Beni Culturali ha apposto un vincolo alla collezione per impedirne la vendita all’estero, e la Regione Abruzzo e il Vittoriale hanno acquisito l’intera collezione che comprende edizioni uniche, e la Regione Abruzzo, a sua volta, donerà la collezione al Comune di Pescara che domani ufficializzerà dove collocare la propria quota parte, 14mila volumi per 150 metri quadrati di scaffalatura.
La prima parte della giornata si chiuderà con la presentazione del ‘Volume 19 de l’Officina del Vittoriale ‘Un condottiero senza seguaci – d’Annunzio e l’Italia fascista: problemi aperti, nuove indagini e strumenti di ricerca’ di Giordano Bruno Guerri.
Ore 20 – Aurum – Sala d’Annunzio – evento promosso dall’Università d’Annunzio – ‘L’Alfabeto degli odori’, Lezione laboratorio sulla fisiologia del sistema olfattivo e percezione degli odori a partire dai testi di Gabriele d’Annunzio con i docenti Andrea Mazzatenta e Asteria Casadio. La riflessione intorno all’alfabeto degli odori prende avvio dalla lettura ed esegesi di tre passi dannunziani tratti dal Peccato di Maggio, Il trionfo della morte e il Notturno, nei quali si palesano non solo la sottilissima capacità estetico-sensoriale del Poeta, ma anche l’attenzione che d’Annunzio riserva alla memoria olfattiva nella creazione artistica. Alla magnificenza verbale del nostro Poeta si sposa la scienza, con la spiegazione teorica di come dal naso, attraverso la sensazione di un insieme di odori, si arrivi alla loro percezione nel cervello come profumo, splendidamente descritto dal Poeta. Dalla teoria si passa alla pratica: gli esercizi di alfabetizzazione olfattiva prevedono di annusare odoranti puri che generano percezioni uniche e miscele che formano invece soavi profumi, alcuni cortesemente forniti per l’occasione dal ‘supernaso’ mondiale Laura Bossetti Tonatto. La prima parte sarà curata da Asteria Casadio, accompagnata dall’attrice Viviana Casadio della Compagnia teatrale ‘Gli Sbandati’, la seconda dal Prof. Andrea Mazzatenta.
Ore 21 – Stadio del Mare – Concerto Coez e Frah Quintale –
Silvano Albanese, in arte Coez, nato in provincia di Salerno nel 1983 ma cresciuto a Roma, è un rapper e cantautore tra i più apprezzati sia nell’ambiente underground italiano sia nel circuito mainstream. Muove i suoi primi passi nella cultura hip-hop come writer, realizzando diversi murales per le strade della Capitale. A 19 anni, insieme ai suoi amici Franz e Nicco, ha fondato i Circolo Vizioso, il suo primo progetto musicale. Nel 2007, pubblicano il loro primo disco ufficiale dal titolo “Terapia”, prodotto da Ford 78 e Sine. Nello stesso anno, il gruppo si è espanso grazie all’incontro con gli Unabombers (Lucci, Hube e Ford78), formando così il collettivo Brokenspeakers. Nel 2009 pubblicano il loro primo disco intitolato “L’album”, al quale hanno collaborato alcune figure di spicco della scena rap romana: Danno, Il Turco e Supremo73. Parallelamente al progetto Brokenspeakers, Coez intraprende la sua carriera solista che ha inizio con la pubblicazione dell’album “Figlio di Nessuno” nel dicembre 2009. Successivamente collabora con il producer Sine alla realizzazione prima del mixtape “Fenomeno”, pubblicato per Honiro Label, e poi all’EP “Senza Mani”, pubblicato per Carosello Records. Per quest’ultima, successivamente, pubblica nel 2013 “Non erano fiori”, progetto che rappresenta una prima svolta di Coez verso uno stile più cantautoriale. Intanto, nel 2012 i Brokenspeakers pubblicano il loro secondo e ultimo progetto dal titolo “Fino al collo”. Il disco riscuote un notevole successo nell’ambiente underground, diventando un vero e proprio cult del rap romano. Nel 2014 collabora con Gemitaiz e Madman al singolo “Instagrammo”, traccia contenuta nel joint album “Kepler”, e nello stesso album pubblica l’album “Niente che non va”. Poco dopo, ha iniziato una breve parentesi con Undamento, la quale lo vedrà pubblicare, nel 2017, il suo più grande successo commerciale “Faccio un casino“. Con la direzione artistica di Niccolò Contessa, in arte I Cani, Coez riesce a inserirsi nel circuito mainstream italiano grazie a brani come “Faccio un casino”, “E yo mamma” e “La musica non c’è“. Quest’ultimo brano conta a oggi ben otto dischi di platino. Nel 2019 pubblica il suo quinto album “È sempre bello”, trainato da singoli come l’omonima “È sempre bello” e “Domenica”. Successivamente, nel dicembre 2021, pubblica per Carosello Records “Volare”. Questo album rappresenta un ritorno alle origini per il rapper, il quale mette da parte il suo lato da cantautore per concentrarsi su uno stile più rap vecchia scuola. Nel disco, inoltre, è presente la traccia “Casserotte feat. Brokenspeakers”, la quale rappresenta una delle poche reunion in un progetto ufficiale della band dopo anni di inattività. Nel 2023, infine, dà vita a una collaborazione con il rapper Frah Quintale, che sfocerà nella pubblicazione del joint album “Lovebars“. Nel disco sono contenute la hit estiva “Alta Marea” e la traccia “DM” in collaborazione con Guè.
Frah Quintale, nato a Brescia nel 1989, si appassiona alla musica nel 2004, a quindici anni, per poi iniziare il suo percorso musicale nel duo dei Fratelli Quintale, formatosi nel 2006, che vanta cinque album ancora all’attivo. Nel 2016, dopo aver lasciato il duo, pubblica la sua prima canzone da solista Colpa del vino e l’EP 2004. Il 30 giugno 2017 esce il singolo Cratere inserito poi nell’album Regardez moi che prende il nome da un graffito presente in un palazzo abbandonato nella sua città natale. Nello stesso anno esce il singolo Sabato nel parco. Il 29 luglio 2018 Regardez moi è stato reso disponibile anche in vinile e in contemporanea è stata pubblicata digitalmente la raccolta Lungolinea., che contiene i messaggi vocali scambiati con i produttori durante la realizzazione dell’album precedente, alcuni singoli precedenti e brani inediti, quali 64 Bars, Stupefacente e Missili. All’inizio del 2019 pubblica il brano inedito Quest’anno, rimasto online per solo 24 ore, dove racconta tutto ciò che gli è accaduto nell’anno del suo successo. Nello stesso periodo esce 2%, da una collaborazione con Guè. Il 4 ottobre pubblica il singolo Farmacia, seguito il 5 marzo 2020 da Contento. Il 19 maggio 2020 ha annunciato il progetto Banzai, composto da due album. La prima parte, intitolata Banzai (lato blu), è stata pubblicata il 26 giugno dello stesso anno. Il 23 aprile 2021 ha pubblicato il singolo Sì può darsi, che ha anticipato la seconda parte del progetto, Banzai (lato arancio), distribuita a partire dal 4 giugno. Il 10 giugno 2022 ha pubblicato l’EP Storia breve, promosso dal singolo Nuova fissa. Durante il 2023 Frah Quintale ha intrapreso una collaborazione artistica con Coez. La prima pubblicazione del duo è stata il singolo Alta marea, diffuso digitalmente e in radio il 16 giugno. Esso ha anticipato l’album Lovebars, pubblicato l’8 settembre seguente. Assieme all’album viene pubblicato il singolo Che colpa ne ho.
Il programma degli eventi è disponibile sul sito https://www.fondazionecrea.it/festival-dannunziano/ dove sarà anche possibile effettuare le prenotazioni per gli spettacoli che sono tutti a ingresso gratuito.