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Iginio Massari, il giudice di Real Time” Bake off  è un programma per tutti, che celebra la cultura dolciaria italiana ed internazionale, facendo conoscere al pubblico ricette del tutto inedite”

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Talento, passione, dedizione e ferrea disciplina professionale sono soltanto alcune delle caratteristiche che hanno portato il bresciano Iginio Massari ad essere considerato il più grande Maestro Pasticcere italiano nel mondo, con il merito di aver elevato la cultura della pasticceria italiana alla sua massima espressione.

La sua filosofia è semplice: ricerca la perfezione e non smettere mai.

Una visione diventata ragion d’essere, un impegno che si riflette nella sua lunga carriera costellata di successi, con oltre 300 tra concorsi vinti, premi e riconoscimenti nazionali e internazionali.

Tra pochi giorni vedremo il grande chef approdare come giudice pasticciere nella nuova edizione di Bake off Italia ( dolci in forno)

Ecco la sua intervista per Corriere dello spettacolo:

Ha affermato che il settore della pasticceria sia un settore a volte sottovalutato e da rivitalizzare. In cosa è sottovalutata la pasticceria, rispetto anche ad altri campi culinari?

Il confronto diretto è con la ristorazione, dove, per ovvie ragioni, le proporzioni commerciali sono diverse. Tuttavia, la pasticceria è spesso percepita come un ambito meno complesso o meno quando in realtà richiede precisione, tecnica e creatività di altissimo livello. È un campo che ha bisogno di essere rivitalizzato, poiché può offrire esperienze culinarie straordinarie, ma è talvolta considerato secondario rispetto alla cucina salata. Manca una vera e corretta comunicazione collettiva.

Definirebbe Bake Off Italiaun programma familiare e per famiglie?

Bake off  è un programma per tutti, che celebra la cultura dolciaria italiana  internazionale. Si esplorano dolci tipici di vari Paesi, molti dei quali sconosciuti a moltispettatori. Uno degli aspetti più belli è la condivisione tra i concorrenti, un comportamento che apprezzo molto. Questo spirito di comunità trasmette valori positivi, rendendo il programma perfetto per le famiglie.

Ci parli delle sensazioni che si provano ad essere uno dei giudici del programma diReal Time.

Essere giudice è un grande onore, soprattutto condividere l’esperienza con professionisti del calibro degli altri giudici. Ognuno porta competenze straordinarie, ma Benedetta Parodi è davvero la ciliegina sulla torta. È la vera regina di  di  Bake off,  capace di unire tutti con la sua semplicità e professionalità.

L’Italia è forse il Paese con la tradizione culinaria più forte di sempre?

È facile per noi italiani affermarlo, ma i critici culinari internazionali non sempre sono d’accordo. Tuttavia, credo che sia nostro compito far conoscere al mondo la ricchezza della nostra tradizione gastronomica. L’Italia ha una storia culinaria immensa, ma dobbiamo continuare a raccontarla e farla apprezzare. Manca una vera e corretta comunicazione collettiva internazionale.

Il pubblico è già abituato a vederla in televisione. Teme il confronto con il giudizio delpubblico televisivo?

Il pubblico è sovrano, ed è impossibile piacere a tutti. Però, come si dice, anche chi ha predicato l’amore universale è stato criticato aspramente. Bisogna accettare i giudizi con serenità e cercare di fare sempre del proprio meglio.

Se lei potesse essere un dolce, quale sarebbe e perché?

Senza dubbio sarei un dolce, perché sono nato dolce! Fare il pasticcere è il mio amore e la mia arte manuale e intellettuale. Credo che un dolce possa rappresentare la parte migliore di me: complesso, ma capace di donare felicità con semplicità.

Nella sua eccezionale carriera, cosa ha contato di più: le sconfitte o le vittorie? Cosadirebbe a un giovane pasticcere che vuole entrare nel settore?

Gli esseri umani tendono a ricordare con piacere le vittorie, ma è dalle sconfitte che ho imparato le lezioni più importanti. Le sconfitte mi hanno insegnato a crescere e migliorare, e sono quelle che non dimenticherò mai. A un giovane che vuole intraprendere questo mestiere, direi: se ami ciò che fai, non sarà mai un sacrificio. La gratitudine delle persone sarà la tua ricompensa. Ricorda però, su migliaia di persone che seguono la strada più comune, c’è sempre qualcuno che va controcorrente, ed è proprio lui a fare rumore.

Marco Assante

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