Tutto il GaaD di Marcella Romano in un nuovo libro

Domenica 29 settembre al Teatro Summarte di Somma vesuviana sarà presentato il nuovo lavoro editoriale di Marcella Romano “Il GaaD nella danza. Principi della ginnastica artistica applicati alla danza”. Un lavoro con una lunga gestazione per scelta e per caso, soprattutto per la verve dell’autrice che è sempre più impegnata in lungo e largo per la Penisola. Sin dalla prima edizione del suo libro Marcella Romano ha voluto impreimere nel mondo della danza una forza esterna, proveniente dalla ginnastica artistica che lei stessa ha praticato da agonista. Un pedigree che ha voluto e saputo traslare nel mondo di Tersicore con competenze e conoscenze maturate in anni, libri, video e tanto tantissimo studio. Da cui la lunga gestazione di cui sopra appannaggio delle ballerine e dei ballerini di questa generazione danzante. E così dalle 10.30 al Teatro Summarte si sveleranno finalmente obiettivi, finalità e scoperte del GaaD rivisto ed aggiornato dalla sua autrice, migliorando ancor più l’offerta didattica che sta prendendo sempre più piede in Italia. Accanto a lei siederanno il grafico di questa seconda edizione Davide Vardaro, il fotografo dei tanti contributi di questo prodotto editoriale Massimiliano Pappa, la direttrice artistica di “Note danzanti” Carmen D’Angelo, istituzione tersicorea che ha fornito all’autrice i corpi delle ballerine e dei ballerini al libro ed alla sua formazione. Ad imprescindibile cornice di questa giornata sarà presente anche il presidente nazionale settore danza ACSI Dino Carano ed il critico di balletto e storico della danza Massimiliano Craus, moderatore di questa attesissima presentazione de “Il GaaD nella danza. Principi della ginnastica artistica applicati alla danza”. Una prima e significativa differenza tra il primo volume del 2012 e la seconda sta proprio nel titolo, dove si è andata ad aggiungere la definizione dei principi della ginnastica artistica e non più semplicemente la ginnastica stessa. Una chiave di lettura che sta a rimarcare la ulteriore definizione dei principi da cui si attinge per migliorare la postura e la performance nell’ambito coreutico. Un modo come un altro di porsi a tu per tu con Tersicore con la ricerca dell’equilibrio, della pulizia e della correttezza del movimento e dello stare in sala. Insomma, con due libri Marcella Romano ha provato a scardinare tutta una serie di convinzioni scorrette dello stare in sala attingendo a piene mani dalla sua ginnastica artistica, primo indimenticato amore. Eh sì, dopo essersi inebriata una vita di ginnastica nelle palestre e palazzetti dello sport di tutta Italia, Marcella Romano è passata alle sale di danza e alle tavole di teatri con una disarmante naturalezza che l’ha condotta poi con carta e penna a stabilire nuovissimi inesplorati principi della ginnastica artistica da applicare nel mondo ancora scomposto della danza. “Racconterò aneddoti e storie in occasione della presentazione del libro di domenica – ci spiega Marcella Romano – contando sulla collaborazione degli ospiti presenti e sulle testimonianze fattive del lavoro svolto nelle sale di danza.” Con un salto pindarico e fisico dalla sala al teatro, luogo concepito per esaltare la tanta fatica della danza. Come ha scritto nella sua prefazione Massimiliano Craus, “gli sguardi, i gesti, la postura, la mimica della didattica, il contatto fisico e tutto il resto rientra a pieno titolo nell’applicazione del metodo di Marcella Romano, intenta a superare tutti i gap possibili per il conseguimento del miglior risultato possibile. Partendo dalla biomeccanica, ovvero dalla scienza che studia il movimento del corpo in relazione allo spazio, agli altri oggetti ed alle altre persone contemporaneamente in scena.” Questa è la sintesi della dozzina di anni passata dalla prima alla seconda edizione. Un lavoro per gli altri, generoso come non mai con i corpi e le performance della nuova generazione danzante!