DA PARAMOUNT ALL’ETERNITÀ
Come le tecniche archetipiche di Robert Evans-Paramount continuano a creare miti e business anche fuori dal cinema,nel branding,nel marketing e nella comunicazione.
È l’alba del mondo.E della Storia.Siamo nel 4.000 a.C. circa.Nella terra dei Sumeri,la prima civiltà del Pianeta.
Tra i reperti giunti fino a noi di questo antichissimo popolo, c’è una mappa geografica.Misteriosa.Strana.
È la Mappa di Nippur.Una delle più antiche ritrovate dagli archeologi.
Descrive il mondo conosciuto allora.C’è un settore della mappa molto enigmatico.È chiamato il Grande Mare.Ma non è quello che intendiamo noi.Per i Sumeri, il Grande Mare è una rappresentazione dell’ignoto.Un luogo sconosciuto pieno di pericoli,mostri marini e divinità terribili.
Un posto da cui è bene stare alla larga.Anche se il mare,quello vero,è per i Sumeri luogo di commerci e ricchezza.Un Grande Mare ambiguo,dunque.Simbolico e reale.Positivo e negativo.Portatore di ricchezza e di pericoli.
In altre parole,qualcosa di oscuro ma che può portare prosperità,se ben gestito.
Però è strano.Sembra una descrizione simbolica di quello che è accaduto ai nostri giorni.
Con l’utilizzo (molto) produttivo dell’Ombra,la parte più nascosta e oscura dell’inconscio,da parte di abili ed acuti manager dell’entertainment.Il Grande Mare moderno.
Quasi un presagio di 6.000 anni fa…Forse i Sumeri erano profeti?
Questa storia misteriosa comincia qui.In Mesopotamia.
Con un reperto archeologico (la mappa su argilla),come nel film L’Esorcista (una statuetta).
Ma questo non è un film.È un fatto vero.Adesso ci spostiamo di 6.000 anni.Londra.Carnaby Street.Anni ‘60.Un giovanissimo ed ambizioso manager artistico,Andrew Loog Oldham (detto ALO),disegna la sua personale Mappa di Nippur.
Con il suo Grande Mare.Per lui il Grande Mare è l’Ombra.
L’Archetipo junghiano più terribile e più potente.Un mare che,secondo Andrew,porterà ricchezza.Pericoli oscuri e prosperità,dunque,anche in questa mappa del mondo immaginaria.
Grazie all’uso della potenza tenebrosa dell’Ombra,nasce il mito eterno dei Rolling Stones.
1964:tour negli USA degli Stones.Successo planetario che porterà repliche del tour nel ‘65 e nel ‘66.
Nasce il Movimento Hippy,nel 1965.I loro leader,Stewart Brand e Ken Kesey, fondano il gruppo teatrale Merry Pranksters,che gira gli Stati Uniti con il celebre pulmino Volkswagen vivacemente colorato.
Sono colpiti dalla possibilità di utilizzo,nello spettacolo,delle tecniche di Carl Jung,fino ad allora confinate al solo mondo accademico.Oldham ha dimostrato al mondo che queste teorie hanno applicazioni pratiche eccezionali.
Brand e Kesey capiscono subito il potenziale di questo metodo.Tutti gli spettacoli trasgressivi e provocatori dei Merry Pranksters saranno basati sulla attivazione della
potentissima Ombra.Il loro impatto sul mondo intellettuale e dei media è enorme.La loro impronta resterà indelebile,come quella di Neil Armstrong sul suolo lunare.
Tra gli amici di Kesey c’è un giovane attore,considerato scarso a Hollywood,ma molto intelligente e dotato di sesto senso.Appare affascinato dal caso Rolling Stones,da ALO,dalle teorie junghiane.
Studia bene la questione con Kesey e gli altri intellettuali hippy.È convinto di avere trovato qualcosa di esplosivo.Che gli aprirà le porte del Cinema.
Contatta Greg Bautzer,un avvocato molto influente a Hollywood.
Gli spiega il progetto.Bautzer intuisce subito la consistenza enorme della cosa.Lo fa assumere immediatamente alla Paramount,addirittura come presidente.Sono molto intuitivi questi professionisti della Città degli Angeli…perché la Paramount,in situazione critica al momento dell’arrivo di Evans,con le sue tecniche segrete diventa la compagnia cinematografica n.1 del mondo.
I film prodotti da Evans e Paramount arrivano nei manuali di Storia.Con un incredibile impatto sulla società americana,che ne sarà trasformata a livello culturale,sociale e legislativo,creando,inoltre, i presupposti della rivoluzione tecnologica della Silicon Valley.
Dunque,Oldham ha dimostrato la possibilità di applicare praticamente le teorie accademiche di Jung al business dello spettacolo,del Rock in particolare.
Evans,a questo punto,dimostra che tale conoscenza è applicabile anche al Cinema,con enorme profitto ed alta qualità intellettuale.
Questo sarà solo l’inizio.Il successo travolgente di Evans
provocherà un effetto domino mondiale nel campo della comunicazione,del branding e del marketing.Le tecniche junghiane di Evans,apprese dai Merry Pranksters,invaderanno l’universo dei brand,creando o rafforzando miti indistruttibili dei nostri tempi e del futuro.
Nei prossimi articoli vedremo alcuni esempi di questi miti eterni.
Da Paramount all’eternità, appunto…
Stefano Battaglia, regista
