Si è svolto in Campidoglio, nella Sala della Protomoteca, il I° Premio Spazio Imprese, dedicato alla piattaforma editoriale innovativa, specializzata nell’approfondimento e nella valorizzazione del mondo delle imprese, dei professionisti e del lavoro.
Questi i premi consegnati: Premio Spazio alla Politica al Senatore e Ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo; Premio Spazio alle Donne alla stilista e imprenditrice Anna Fendi; Premio Spazio alla Tv alla conduttrice televisiva e giornalista Alessandra Canale; Premio Spazio al giornalismo Andrea Pancani: Premio Spazio alla Cultura e allo Spettacolo alla conduttrice e organizzatrice di eventi Francesca Rasi; Premio Spazio all’Arte al Maestro e fotografo Roberto Granata.
Francesca Rasi, giornalista e conduttrice, organizzatrice di eventi, attrice di teatro, è founder di Ayana Events e presidente dell’Associazione Culturale OMNIA. Da anni, intervista personaggi del mondo della cultura, imprenditoria, giornalismo, televisione, sport, musica e spettacolo.
Francesca Rasi ha lavorato in Tv e ha curato eventi culturali di grande rilevanza, spaziando con professionale versatilità dalla musica, al teatro, alla danza, alla TV, fino alla formazione e all’intrattenimento. Attrice, conduttrice, giornalista, organizzatrice e voce narrante di prestigiosi eventi – uno tra tanti quello della Notte Bianca a Cinecittà – dimostra da oltre 20 anni una naturale padronanza delle scene, in cui alterna abilmente il ruolo di protagonista a quello di regia creativa.
Francesca Rasi ha ricevuto il Premio Spazio alla Cultura e Spettacolo, con la seguente motivazione:
“Unendo la sua passione per l’arte e lo spettacolo con quella per l’imprenditoria Francesca Rasi è riuscita a creare una realtà a supporto e a complementazione della comunicazione aziendale. La positiva propensione per la comunicazione incontra l’indole imprenditoriale dello spettacolo: da questo abbraccio professionale Francesca Rasi ha saputo trarne un’opportunità che, grazie alle sue competenze, si è trasformata in azioni e collaborazioni di successo con aziende pubbliche e private. Francesca Rasi con il suo lavoro declina al femminile tenacia, creatività e imprenditorialità, dimostrando come questi valori possano trasformare le idee in progetti di successo che arricchiscono il panorama culturale, artistico e imprenditoriale italiano.
Quali sono i tuoi punti forti?
La capacità di creare valore attraverso la promozione culturale e dello spettacolo è una parte fondamentale del nostro tessuto imprenditoriale. Sono una professionista poliedrica. Sicuramente in 20 anni di carriera, la positività e il dinamismo con cui incontro gli altri e la determinazione con cui affronto le sfide che il lavoro quotidianamente mi pone davanti, mi hanno arricchito. Poi racconto con creatività e passione storie di impresa, storie di donne e uomini.
A chi dedichi questo Premio?
Innanzitutto desidero ringraziare Spazio Imprese: una comunità di idee ed azioni, uno spazio di confronto con l’obiettivo di promuovere relazioni vive e positive favorendo collegamenti tra le diverse realtà del territorio italiano. Questo Premio è dedicato al mio papà, un pilastro della mia vita, che per me è stata fonte di ispirazione continua. Un uomo che mi ha sorpreso ogni giorno con la sua premura e la sua dolcezza e ha cercato di far avverare i miei sogni con costanza e amore, fino alla fine.
Prossimi Progetti?
Portare in scena a Teatro insieme al doppiatore e regista Mimmo Strati, “Sofia Mia”, un omaggio alla diva e mia musa Sophia Loren. E poi… condurre un programma culturale e di intrattenimento in Rai.
Qual’ e’ il tuo motto ?
“A Vida e’ Arte do Encontro”, come diceva Vincius De Moraes. Le Arti insieme alla Cultura e allo Spettacolo si manifestano come una naturale estensione del mio vissuto. La mia vita è arte dell’incontro.
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